Grande Sud: Srour in corsa per la Camera

14 gennaio 2013 | 12:56
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Grande Sud: Srour in corsa per la Camera

di Roberta Galeotti

Liste unificate tra Grande Sud di Miccichè e Mpa di Lombardo, in coalizione con il Pdl di Berlusconi.

La trattativa è stata chiusa anche con un gruppo di Governatori regionali che sosterrebbero, direttamente o indirettamente, l’iniziativa di Grande Sud tra questi risulterebbero candidati Renata Polverini (ex presidente della regione Lazio), Giuseppe Scopelliti (presidente della regione Calabria), Michele Iorio (presidente del Molise), Stefano Caldoro (presidente della Campania) e, da ambienti romani, risulterebbe la forte volontà di coinvolgere anche il presidente Gianni Chiodi.

Tutti uniti sotto il simbolo di Grande Sud.

Ancora da giocare la partita con l’Udeur di Mastella che rappresenterebbe una forza fondamentale per il Pdl nelle prossime elezioni regionali.
L’Udeur di Clemente Mastella, infatti, annovera un assessore regionale in Campania e diversi consiglieri regionali in Molise, Calabria, Puglia e Basilicata. Molto importante, in Abruzzo, la figura di Mimmo Srour, ex assessore ai lavori pubblici, che nelle regionali del 2008 ha incassato 4.000 preferenze.

L’Udeur sta trattando con Grande Sud il posto da capolista alla Camera per Mimmo Srour in Abruzzo.

«Abbiamo trovato un accordo, il centrodestra di Berlusconi è l’unico contesto politico liberale che può far riprendere la nostra terra», così il leader di Grande Sud sull’alleanza con il Cavaliere in vista delle prossime elezioni.

«Accordo chiuso con Lombardo. E’ stato faticoso ma alla fine abbiamo raggiunto un buon accordo, che metterà finalmente il Sud nelle condizioni di essere rappresentato da una forza politica tutta sua». Lo afferma il leader di Grande Sud, nell’ultimo post del suo blog ‘Sud’.

«Una forza politica propositiva e costruttiva – prosegue Micciché – che non poteva non innestarsi nel centrodestra di Silvio Berlusconi». Per il leader del movimento arancione «è innegabile: l’unico contesto politico autenticamente liberale è e resta il centrodestra di Berlusconi, l’unico contesto politico in cui credo possa attecchire una qualche speranza di ripresa per la nostra terra è e resta il centrodestra di Berlusconi. E poi, dopo la sua ospitata da Santoro mi sono divertito come un matto, è stato entusiasmante.»