
«Il gruppo Coca-Cola ha confermato il processo di riorganizzazione del reparto logistica dello stabilimento di Oricola: un’operazione che mette a rischio 43 posti di lavoro». E’ quanto affermato da Franco Pescara, della Fai-Cisl Abruzzo, a margine dell’incontro che si è svolto nel pomeriggio, all’Aquila, nella sede di Confindustria.
«L’azienda – spiega Pescara – è intenzionata ad andare avanti anche in modo unilaterale e in assenza di un accordo sindacale. Un atteggiamento che respingiamo con forza. E’ fondamentale salvaguardare i livelli occupazionali e il salario attuale ed evitare la perdita di posti di lavoro. Ci auguriamo che tutti dimostrino un grande senso di responsabilità in questa vertenza e che, prima della scadenza della procedura per l’avvio della mobilità, si arrivi ad un accordo che soddisfi le esigenze dei lavoratori e non penalizzi lo stabilimento marsicano, che avrebbe dovuto essere rafforzato dopo la chiusura di quello di Corfinio».
[url”Torna alla Home Marsica”]http://ilcapoluogo.globalist.it/?Loid=154&categoryId=221[/url]