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Tre cani tolti ai padroni che li tenevano in condizioni di abbandono, ai limiti della sopravvivenza: sono due gli episodi venuti alla luce in questi giorni in Abruzzo, con altrettante persone denunciate per maltrattamento di animali.
Dopo un esposto della Lega nazionale per la difesa del cane due femmine di boxer sono state sequestrate dalla polizia municipale di Spoltore (Pescara), su disposizione del Gip del Tribunale di Pescara Luca De Ninis, e date in affido giudiziario all’associazione che annuncia si costituirà come persona offesa nel procedimento penale. I medici del servizio veterinario provinciale di Pescara hanno accertato, oltre alle condizioni di abbandono degli animali, reclusi per periodo estremamente prolungato, anche la detenzione in uno spazio delimitato carente delle norme igienico-sanitarie previste per legge.
Le guardie zoofile Oipa di Teramo hanno sequestrato invece, in provincia di Teramo, una cagnolina denutrita, con una zampa fratturata e mai curata, legata a una catena corta. Le guardie zoofile, in una nota, «ringraziano la Procura di Teramo che ha subito convalidato il sequestro».
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