Sono in corso da ieri sera, ma ancora senza esito, le ricerche di due escursionisti dispersi sul Monte Pratello, nel comprensorio di Rivisondoli.
Stanno partecipando alle operazioni squadre di terra del Corpo nazionale soccorso alpino speleologico (Cnsas), della Guardia di Finanza e del Corpo Forestale.
Nella zona in cui i due uomini sono stati localizzati ieri le condizioni meteo sono tuttora proibitive ed è marcato il rischio valanghe.
Le ricerche dei due dispersi nella zona di Monte Pratello si sono concentrate su una valanga caduta ieri a Il Prato, luogo impervio e distante dalle piste in direzione est rispetto agli impianti di risalita. Molte le unità del Soccorso Alpino, Forestale e Finanza, e con l’ausilio dei cani valanga, al lavoro sul fronte esteso della valanga.
Nella zona continua a nevicare copiosamente e il manto sulle piste ha superato il metro e mezzo: più contenuta la temperatura, che si è assestata sui -2°. Secondo i soccorritori la situazione è critica, anche perché uno dei telefonini dei due squilla a vuoto da ieri. I due sciatori sono esperti e dotati di tutte le attrezzature per il fuori pista.
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