
Sulla questione relativa alla [url”nomina dei coordinatori dei poli infermieristici di Avezzano e di Sulmona”]http://ilcapoluogo.globalist.it/Detail_News_Display?ID=48051&typeb=0&Scienze-Infermieristiche-nessun-rischio[/url], il Rettore dell’Università dell’Aquila Ferdinando di Orio dice di non essere «mai stato informato dal Direttore Generale sulla nomina dei Coordinatori dell’attività teorico-pratica dei Corsi di Laurea di area sanitaria».
«La nota del Direttore Generale ASL del 27 dicembre 2012 – dice di Orio – è indirizzata al solo Direttore del Dipartimento di Medicina Clinica, Sanità Pubblica, Scienze della Vita e dell’Ambiente. Il Rettore non poteva dare alcun assenso alla decisione assunta dal Direttore generale dal momento che la nomina dei Coordinatori dell’attività teorico-pratica dei Corsi di Laurea di area sanitaria è per di competenza esclusiva dell’Ateneo (ex art. 4 comma 5 del D.I. 19 febbraio 2009 – Determinazione della classi delle lauree delle professioni sanitarie)».
«In considerazione dell’evidente illegittimità della nota del Direttore Generale, qualora la stessa assumesse dignità di atto amministrativo, determinerebbe l’inevitabile richiesta di nullità da parte dell’Ateneo presso il Tribunale Amministrativo Regionale».
«L’intera vicenda originata dalla nota del Direttore Generale della ASL – conclude il rettore – evidenzia come le questioni inerenti l’assistenza infermieristica siano spesso affrontate con troppa leggerezza e superficialità. Si tratta, invece, di un settore assolutamente strategico per la sanità italiana. Credo, comunque, che si sia trattato solo di un equivoco e mi auguro che in futuro i rapporti tra ASL e Università siano improntati ad una serena costruttività negli esclusivi interessi dei malati e degli studenti universitari».