
Il presidente del consiglio regionale Nazario Pagano, in lizza fino alla fine per un posto utile per le politiche, fa il punto dopo il confronto di ieri sera con Chiodi e Tancredi: «Chiodi e Tancredi, dopo aver letto del disappunto in termini politici e personali e di una mia possibile indicazione di voto per la lista civica di Rialzati Abruzzo, che è fuori dalla coalizione, mi hanno chiesto di rimanere nel Pdl e di non sostenere la lista guidata dall’assessore regionale Carlo Masci – spiega Pagano -. Mi sono riservato una decisione fino a sabato quando faremo un’assemblea con il mio gruppo e discuteremo se autosospenderci oppure continuare a sostenere il partito. Certo – ha continuato – in questo momento prevale la rabbia, i miei sono furibondi, perché siamo in presenza di una mancanza di rispetto personale, oltre che di decisioni politicamente folli».
Pagano ha anche riferito di aver chiesto «a Chiodi e Tancredi di fare un attento esame di quanto successo e di avere dimostrazioni concrete che si è capito di aver sbagliato».
[url”Torna alla Home Politica”]http://ilcapoluogo.globalist.it/?Loid=154&categoryId=204[/url]