
Durante la gravidanza, in particolar modo durante gli ultimi mesi quando il pancino inizia a pesare, alla maggior parte delle future mamme viene sconsigliato l’uso dei tacchi.
I tacchi alti, oltre a diminuire la stabilità e l’equilibrio della mamma, costringono i piedi, le gambe e soprattutto la schiena in una posizione innaturale, diventando una possibile fonte di dolori in particolare alla zona lombare, già messa a dura prova dalla gravidanza.
E’ altrettanto vero però che le ballerine, per ragioni diverse, portano a conseguenze molto simili e sono quindi considerate altrettanto inadatte ad una donna in dolce attesa. Non fornendo alcun supporto alla pianta del piede perché completamente piatte, impediscono alla schiena di scaricare in modo equilibrato ed efficiente il peso sui talloni, così da creare anche in questo caso possibili fastidi e dolori nella zona lombare e plantare.
Ogni donna che sia in dolce attesa o meno, conosce però il proprio corpo come nessun altro. Esistono donne abituate ad indossare tutti i giorni 12 centimetri di tacco ed essere completamente a loro agio, così come esistono donne a cui il solo pensiero di arrampicarsi su una scarpa più alta di 5 centimetri fa sentire scomode e instabili.
Come sempre quindi il buon senso è la voce migliore da ascoltare. E’ importante capire che un consiglio anche in questa fase della vita in cui ci sente poco preparate e sensibili, non è una legge universale uguale per tutte e che solo tu puoi sapere cosa è davvero meglio per te e per il tuo bambino. Che siano basse, alte, da ginnastica o a spillo, sarai quindi tu a decidere la soluzione migliore.
[i]Fonte: Prenatal.it[/i]