C.a.s.e., ‘ok verifica consumi individuali’

26 gennaio 2013 | 17:58
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C.a.s.e., ‘ok verifica consumi individuali’

I comitati Assergi 2 ADE, TendAmica Bazzano, Ji prati de la Cirella, e il coordinamento ‘cittadinanze intercase’, mobilitatisi in queste settimane per far emergere gli errori commessi nel computo dei costi ‘presunti’ a carico degli abitanti del piano C.a.s.e. e per arrivare ad un percorso trasparente e corretto nel calcolo degli stessi, accolgono positivamente l’avvio di procedure volte ad arrivare all’individuazione corretta dei consumi individuali entro 5 mesi.

«Accogliamo positivamente – si legge nel comunicato congiunto – le procedure per i calcoli corretti di Gas e Acqua, che porteranno alla cancellazione dell’errore circa il doppio ‘pagamento’ dell’acqua per il 2012.

Era necessario però annullare la delibera errata e gli atti conseguenti per evitare la confusione nei cittadini. In assenza dell’annullamento degli atti già prodotti, invitiamo comunque tutti i cittadini ad accompagnare gli eventuali pagamenti con le lettere di opposizione e contestazione delle comunicazioni sopraggiunte».

«Queste specifiche procedure, oltre a individuare, come si auspica, i consumi individuali del gas, faranno certamente emergere gli errori compiuti nel calcolo forfettario dell’acqua, distinguendo finalmente tra i consumi “comuni” dell’acqua, che sono stati fatturati al Comune e quelli invece successivi alla stipula dei contratti individuali con la GSA, le cui fatture sono in arrivo proprio in questi giorni. In questo modo l’errore commesso dal Comune con la delibera di Giunta 468/2012, che aveva l’effetto di “raddoppiare” ingiustificatamente i costi dell’acqua per i cittadini, sarà certamente superato».

«Pur rimanendo in attesa di poter leggere il testo della delibera annunciata dal Comune con un comunicato stampa – prosegue la nota – rimangono evidentemente comunque aperte le perplessità derivanti dal mancato ritiro della delibera di Giunta del 15 Novembre 2012, con il rischio che nei prossimi mesi si aggiungerà confusione tra l’incarico assegnato al SED e quello assegnato all’ASM e con il rischio che questa confusione finisca per produrre nuovi errori a carico dei cittadini.

Per questo l’attenzione dei Comitati esistenti e di quelli in formazione rimarrà altissima nel seguire passo passo l’evolvere della situazione e per scongiurare che costi non dovuti finiscano per essere imputati ai cittadini».

I comitati giudicano negativamente il fatto che siano ancora in vigore sia la delibera di Consiglio 171 del 2011, che la delibera di Giunta del 15 Novembre 2012. «Non essendo state formalmente annullati gli atti amministrativi conseguenti le deliberazioni precedenti – scrivono – tra le quali la ‘nota’ sopraggiunta a tutti gli abitanti del piano c.a.s.e. con la comunicazione di presunti e largamente erronei totali a carico dei singoli nuclei, i comitati esistenti e il coordinamento intecase invitano tutti i cittadini ad inviare comunque una lettera di opposizione formale avversa la comunicazione già sopraggiunta, per contestare formalmente sia la validità del regolamento richiamato in essa, sia l’addebito complessivo comunicato».

«A tal proposito – si legge ancora – continuano gli incontri programmati nei piani C.a.s.e. e saranno diffusi nelle prossime ore delle lettere-tipo (fac-simile) da compilare e da inviare al comune dell’Aquila per autotutela dei cittadini stessi. Oggi, sabato, alle ore 18.00 si svolgerà l’assemblea presso la parrocchia provvisoria di Cese di Preturo e alle ore 21.00 presso il tendone di Coppito 3.

Domani, domenica, alle ore 16.00 presso il convento di Poggio Roio si svolgerà l’assemblea degli abitanti i piani C.a.s.e. di Roio».