L’Aquila Rugby vince scontro-salvezza

26 gennaio 2013 | 19:44
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L’Aquila Rugby vince scontro-salvezza

di Marcello Spimpolo

Doveva essere vittoria ed è stata vittoria. Doveva essere possibilmente con 5 punti e così è stato.

La prima vittoria del campionato permette ai neroverdi di allungare sui ducali lasciandoli ancor di più in fondo alla classifica e portando ora il proprio vantaggio a 5 punti.

Al termine di ottantasei combattutissimi minuti L’Aquila vince così lo scontro salvezza giocando la classica partita da ‘vecchio cuore neroverde’.

Basti pensare che all’80mo la squadra di coach Lorenzetti perdeva di 3 punti (dopo che al 79mo aveva impattato sul 22 a 22 con una meta di Robinson) ed i fantasmi di un girone di ritorno tutto in salita aleggiavano sullo stadio ‘Fattori’.

Una prepotente percussione ancora di Robinson creava però un buco sulla 22 difensiva del Parma e liberava capitan Di Massimo che, travolgendo l’ultimo difensore, schiacciava alla bandierina per il definitivo 29 a 25,stante la trasformazione di Falsaperla.

Una partita non bella, ma la posta in palio era altissima, arbitrata anche male da quel Signor Mitrea, riconosciuto come il miglior arbitro italiano in circolazione, che ha permesso troppi falli intorno ai raggruppamenti, non vedendo dei vistosi fuorigioco e non fischiando mai dei lanci in touche decisamente troppo indirizzati dai tallonatori verso i propri saltatori.

Il Presidente dei Crociati, l’ex capitano azzurro Giovannelli a fine partita si è lamentato molto dell’arbitraggio perché secondo lui responsabile della sconfitta dei suoi, in particolare per aver fermato per fuorigioco un’azione (in verità molto dubbia) dei trequarti gialloblù partita da un intercetto sui 22 aquilani che avrebbe probabilmente portato ad una meta parmense.

Nulla da eccepire sui due giallo a fine primo e secondo tempo comminati ai Ducali per evidenti falli di antigioco intorno ai raggruppamenti.

Considerando che se a vincere fosse stato il Parma, i neroverdi avrebbero avuto lo stesso diritto di lamentarsi per diversi interventi arbitrali sbagliati, possiamo dire che l’arbitraggio ha si scontentato entrambe le squadre ma non crediamo abbia influito sul risultato finale.

Ha vinto la squadra che ci ha creduto di più, che non ha mollato fino all’ultimo minuto,anzi fino ai minuti di recupero e quindi tanti complimenti ai ragazzi neroverdi.

«Abbiamo sofferto molto, ma siamo riusciti a toglierci una soddisfazione importante, frutto del duro lavoro svolto durante la settimana: è una vittoria importante che ci ripaga tutti», ha dichiarato il capitano nero verde Marco Di Massimo.

Della stessa idea il Director of Rugby, Andy Key che a fine partita stringendosi in cerchio con la squadra ha detto ai suoi giocatori che la «partita di oggi deve essere il punto di partenza per un altro campionato rispetto a quello disputato finora».

Con la voce rotta dall’emozione Umberto Lorenzetti ha commentato così a fine partita: «Non ho parole per descrivere questo momento: oggi il carattere di questi ragazzi ha fatto la differenza che da una quasi sconfitta hanno portato a casa la partita conquistando anche il punto di bonus».

Punto di bonus che è arrivato grazie alle segnature di Matteo Falsaperla,Subrizi, Robinson e capitan Di Massimo.

Fin qui la cronaca della gara.

Ma c’è stata anche un’altra partita, tutta interna alla dirigenza dell’Aquila Rugby, che si è giocata in tribuna con una netta separazione fisica fra i due gruppi che in questi mesi stanno battagliando nel CdA: da una parte erano seduti infatti il presidente Marinelli, l’ex presidente Pasqua, il consigliere Iovenitti, i due dirigenti Placidi e Molina ed anche la dirigenza della Polisportiva con Cora, De Masi (che è anche consigliere della 1936) e “Cecco Peppe” Aloisio. Dall’altra erano seduti diversi ex giocatori facenti parte della Old (Zingarelli, Di Carlo,Cavallo per citarne alcuni), la vicepresidente dimissionaria Marzia Frattale, il consigliere Eliseo Iannini.

Curiosamente, ma forse non a caso, al di sopra dei due gruppi e dentro una della cabine stampa sedeva Massimo Mascioletti che,come la Frattale, non ha rilasciato dichiarazione sulla situazione societaria dell’Aquila.

Chi invece ha rilasciato, diciamo una dichiarazione, al sottoscritto, è stato il direttore generale Massimiliano Placidi, il quale a fine partita mi ha raggiunto affannato e con un tono molto concitato (ma c’è da capirlo, visto l’andamento del match). Prima si è dichiarato disponibile a farmi vedere qualsiasi documentazione relativa alla sua gestione della società, poi mi ha ricordato gli articoli scritti in questi mesi sulle vicende neroverdi ‘invitandomi’ a limitare il mio senso critico.

Al direttore generale ribadisco che la documentazione la deve, o la doveva, far vedere ai quei componenti del CdA che ne avevano fatto richiesta e non a me.

E ribadisco anche che il diritto di cronaca, e di critica, è insito ed è anzi l’anima del mestiere del giornalista.

E’ già la seconda volta (la prima volta lo fece col collega Castellani) che il direttore cerca di limitarlo, questo diritto, e la cosa gli fu fatta notare.

IL TABELLINO DELL’INCONTRO

Marcatori: Pt 2’ mt Castel (0 – 5), 5’ cp Falsaperla L. (3 – 5), 13’ cp Gennari (3 – 8), 29’ mt Falsaperla M. tr Falsaperla L. (10 – 8); st 10’ mt Gennari tr Gennari (10 – 15), 25’ st mt Manghi tr Gennari (10 – 22), 36’ mt Subrizi, tr Falsaperla L. (17 – 22), 39’ mt Robinon (22 – 22), 40’ cp Gennari (22 – 25), 43’ mt Di Massimo, tr Falsaperla L. (29 – 25)

L’Aquila Rugby 1936: Falsaperla M., Robinson, Cocagi, Lorenzetti, Di Massimo, Falsaperla L., Santavicca, Turner, Zaffiri, Cialone, Vaggi, Wilson, Cafaro (4’ st Colaiuda), Subrizi (16’ st Cocchiaro 25’ st Rotilio 30’ st Subrizi), Milani.

A disposizione: Colaiuda, Cocchiaro, Fiore, Lofrese, Callori, Del Pinto, Paolucci, Rotilio.

All: Lorenzetti

Crociati Parma: Ferrini, Alberghini, En Naour, Castel (33’ st Casalini), Gennari, Zucconi, Michel (4’ st Violi), Mandelli, Dell’acqua (37’ st Silvestri), Rimpelli, Pedrazzani, Amenta (1’ st Marazzi), Negrotto (10’ st Ferrari), Goegan (36’ st Grassotti), Singh (39’ pt Manghi).

A disposizione: Manghi, Ferrari, Silvestri, Marazzi, Violi, Casalini, Carritiello, Grassotti.

All: Bordon

Arbitro:Mitrea (Treviso)

Cartellini: 32’ pt giallo per Amenta (Crociati Parma), 34’ st giallo per Mandelli (Crociati )

Man of the match: Gennari (Crociati Parma)

Calciatori: L’Aquila: Falsaperla L. cp (1/3), tr (3/4). Crociati Gennari tr (2/3), cp (2/2)

Punti in classifica: L’Aquila Rugby 5 Crociati Parma 1

Note: giornata fredda e serena, terreno in buone condizioni, spettatori 850.

Sugli spalti dei distinti una nutrita rappresentanza, con tanto di megastriscione tricolore, del Gruppo Aquilano di Azione Civica “Jemo ‘nnanzi”