
di Fulgo Graziosi
La redazione de IlCapoluogo.it ha dedicato da tempo apertura e spazio al mondo della cultura con il fine ultimo di rendere un servizio utile a tutti i lettori, risolvendo agli stessi le gravose problematiche relative alla ricerca, alla consultazione e alla interpretazione di testi antichissimi.
Abbiamo voluto intraprendere una bella ed esaltante collaborazione con Anna Coletti Strangi dopo aver avuto l’occasione di partecipare ad una serie di interessanti e coinvolgenti conferenze su alcune tematiche, relative alla cosmesi ed all’uso di afrodisiaci ai tempi dell’antica Roma, che, guarda caso, tornano oggi di grande attualità.
Appare quanto mai necessario e doveroso, prima di procedere alla pubblicazione di alcuni articoli, tracciare una sintetica scheda, dalla quale si possano avere precisi riferimenti e dati sulla carriera della nostra collaboratrice.
{{*ExtraImg_94917_ArtImgRight_272x336_}}Aquilana puro sangue, anche se le radici della famiglia risultano ben radicate in una antica città romana, Aufinium, al secolo Ofena. Figlia d’arte, i cui genitori furono entrambi insegnanti. Si laurea giovanissima, a soli ventidue anni, con il massimo dei voti e lode in materie letterarie. Consegue l’abilitazione all’insegnamento delle stesse materie e del latino presso le Scuole Medie e, successivamente, presso gli Istituti Superiori. Contestualmente, come incaricata di esercitazioni, ha insegnato Latino e Grammatica Latina presso il Magistero dell’Aquila. Dopo aver vinto un concorso nazionale, lascia l’insegnamento presso le Scuole Superiori per dedicarsi esclusivamente alla ricerca e alla didattica presso l’Università dell’Aquila. Partecipa, come membro, alla vita culturale di varie società scientifiche. Ha partecipato attivamente a convegni di studio in Italia e all’Estero, dedicandosi a vari campi di ricerca con particolare attenzione alla classicità, spaziando da essa fino alla tarda Latinità, all’Umanesimo e all’Illuminismo. Ha pubblicato diversi articoli, a cui vanno ad aggiungersi tre libri: “[i]La trascrizione con apparato critico dei Sermones latini dell’Arcade Pastore aquilano Gaspare de Torres[/i]”; “[i]Gli afrodisiaci nel mondo romano[/i]” (di cui è disponibile una nuova edizione); [i]“Splendori e quotidianità nel mondo romano[/i]”. Uno degli ultimi lavori, di recentissima pubblicazione, riguarda “[i]LE PUPAE NEL MONDO ROMANO E LAS MUNECAS DI ONTUR (SPAGNA)[/i]”.
Siamo lieti di annunciare ai nostri lettori ed estimatori della cultura che, nei prossimi giorni, avranno tanto da leggere e moltissime curiosità da apprendere, attraverso una esposizione chiara e comprensibile della nostra collaboratrice Anna Coletti Strangi. Buona lettura.