
I dieci elefanti pigmei, ritrovati morti nei giorni scorsi in una riserva in Malaysia, potrebbero esser stati avvelenati. Le autorità dello Stato di Sabah, nella parte orientale dell’isola di Borneo, hanno costituito una ‘task force’ insieme a polizia e Wwf, ma ritengono «altamente» probabile l’avvelenamento.
I dieci animali, sette femmine e tre maschi, tutti probabilmente appartenenti a uno stesso nucleo familiare, sono stati ritrovati a più riprese nel giro di tre settimane: tutti presentavano ulcere e sanguinamenti nel tatto intestinale.
In una foto struggente, si vede un piccolo di tre mesi accanto alla madre morta, che tenta invano di ‘risvegliarla’. Gli elefanti pigmei del Borneo vivono principalmente nel Sabah e si ritiene non ne siano rimasti più di 1.500 esemplari.
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