
«Ho appena saputo della richiesta di archiviazione nei miei confronti. Ringrazio il pubblico ministero che attentamente ha guardato le carte, sono più serena anche se c’è ben poco da festeggiare». Così l’ex assessore alla protezione civile della Regione Abruzzo, Daniela Stati ha commentato la notizia che il pubblico ministero dell’Aquila Fabio Picuti ha chiesto al gip l’archiviazione dell’inchiesta a carico suo e dell’ex capo della Protezione civile Guido Bertolaso.
«L’ho saputo in questo secondo e la prima reazione è sempre la più vera. Si è fatta chiarezza e ben venga, ma dietro c’è comunque la grande tragedia del 6 aprile 2009». Sulle motivazioni della sentenza di primo grado del giudice Marco Billi l’ex assessore spiega: «Non le ho lette tutte, non entro nel merito perché non è il mio compito. Mi sono preoccupata della mia vicenda, quella di una donna ferita e mortificata nel contesto di una grande tragedia». Quanto alla riunione della Commissione Grandi Rischi del 31 marzo 2009, «quello che è successo lo sapete bene, c’era un secondo verbale della riunione e se lo portano sulla coscienza, mentre io sono stata l’unica persona che chiedeva di continuo agli esperti ‘ditemi che posso dire alla stampa’».
[url”Torna alla Home Cronaca”]http://ilcapoluogo.globalist.it/?Loid=154&categoryId=206[/url]