Zona circolo tennis tutt’altro che green

1 febbraio 2013 | 14:48
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Zona circolo tennis tutt’altro che green

di Alessia Lombardo

Il dubbio si era insinuato, così siamo andati a controllare. Avremmo preferito che la ‘zona circolo tennis‘, [i]very green[/i] per il Comune dell’Aquila fosse davvero così. In realtà, foto alla mano, appare una sporca controfigura di un presunto fiore all’occhiello ambientale del centro storico.

{{*ExtraImg_95914_ArtImgRight_300x200_}}Il degrado e la sporcizia fanno una spietata concorrenza alle zone limitrofe del Castello. Qualche giorno fa era arrivata la segnalazione di una nostra lettrice sul degrado del parco giochi vicino la fortezza poi, assieme alla rilevata sporcizia (impossibile non notarla) nei prati vicini, la scoperta di tubi di varia grandezza e fili pericolosi a cielo aperto, capaci di far sobbalzare anche i meno ambientalisti.

{{*ExtraImg_95915_ArtImgLeft_300x199_}}Lo scenario in ‘zona circolo tennis’ non è certo dei migliori. A catturare l’attenzione sono una busta di plastica, carta e gratta e vinci posati pazientemente sul muretto. In un angolo un cestino bianco (quindi per la carta), che sembra proprio non invogliare qualche cittadino a buttare lì le cose. Carta, plastica e una vaschetta di alluminio fanno compagnia al discriminato cestino.

{{*ExtraImg_95916_ArtImgRight_300x200_}}Tra mozziconi di sigarette e foglie secche, a terra si trovano cartacce di ogni grandezza, compresi i biglietti dell’autobus e gli ormai ‘abbonati’ gratta e vinci.

Neanche la panchina è risparmiata: un tubo di patatine contiene una lattina vuota. Senza dubbio pare si tratti di un [i]green[/i] relativo, distante anni luce dagli ambiti prati inglesi.

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