0
Si sgonfia il caso dei dipendenti da assumere all’Asm che ha tenuto banco nei giorni scorsi. In occasione di un incontro alla presenza di tutte le sigle sindacali, l’assessore Roberto Riga e il presidente Asm Luigi Fabiani, è giunta la tanto attesa fumata nera.
I tre lavoratori che avevano espletato le procedure concorsuali nel 2007 con l’inquadramento di amministrativi saranno assunti dalla spa in seguito ad una transazione che prevede l’assunzione degli stessi con un part-time a tempo indeterminato ma con inquadramento di operatori e non di amministrativi, figura inflazionata all’interno dell’azienda.
L’accordo, come riferito dall’assessore Roberto Riga, ha messo d’accordo tutti i protagonisti in primis che possono contare su un lavoro a tempo indeterminato rinunciando al progresso (retroattività del contratto). Nei giorni scorsi il caso era stato sollevato in primis dai sindacato Ugl.
«Abbiamo deciso di procedere alla transazione dopo aver ascoltato l’opinione di giuslavoristi – ha spiegato l’assessore Roberto Riga –. Ci hanno spiegato che andando dinanzi al giudice avremmo avuto la possibilità di perdere dovendo sborsare molti soldi per gli arretrati e gli interessi». L’Asm si trova ad avere dunque tre lavoratori in più, almeno questa volta non si tratta di amministrativi.