
Macabra scoperta per gli eredi un appartamento in via Piave a Foggia che hanno trovato, all’interno di un armadio della camera da letto, un teschio umano.
I nuovi proprietari si erano recati nell’immobile, unitamente al consulente tecnico d’ufficio nominato dal Tribunale per la stima del valore dell’appartamento e dei beni lì presenti.
Il teschio era avvolto in fogli di giornale risalente al marzo del 1963, come hanno potuto constatare i carabinieri giunti sul posto. La scatola cranica era scarnificata e priva della mandibola.
Dai primi accertamenti svolti dall’Arma si ritiene plausibile che il teschio umano fosse lì da un periodo precedente al 1994, anno in cui l’immobile è rimasto disabitato per la morte del proprietario. Per gli inquirenti è verosimile che l’epoca della morte sia antecedente alla data di stampa del giornale nel quale era avvolto.
Difficile risalire all’epoca della morte e all’individuazione della persona cui poteva essere appartenuto il reperto che è stato sottoposto a sequestro e affidato in custodia giudiziale all’istituto di medicina legale degli ospedali riuniti di Foggia per gli esami necroscopici. (Fonte: Adnkronos)
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