Studenti: no al decreto ministeriale sul diritto allo studio

Si è tenuta ieri alle ore 21.00, un’assemblea dei residenti della casa dello studente, al fine di discutere la bozza di decreto ministeriale sul diritto allo studio che giovedì sarà votata in conferenza Stato Regioni.

All’assemblea, a cui hanno partecipato anche i rappresentanti dell’Udu L’Aquila, è emersa la forte preoccupazione per quello che potrebbe accadere nel caso in cui il decreto venga approvato.

Al proposito, i residenti della casa dello studente dell’Aquila, hanno inviato una nota al presidente della regione Gianni Chiodi, al fine di manifestare il loro dissenso su quanto sopra, affermando che l’approvazione di quel decreto sancirebbe di fatto «la fine della loro permanenza nella città e nella regione poiché essi usufruiscono dei benefici della borsa di studio guadagnandoli con il loro impegno.»

I ragazzi, concludono la nota con una specifica richiesta rivolta al governatore della regione: «essendo venuti a conoscenza che giovedì 7 febbraio si terrà la conferenza stato regioni nel corso del quale avverrà la votazione sul disegno di legge, le chiediamo, appellandoci al suo buon senso, di esprimere un parere negativo per garantire il futuro di 400 residenti nella città dell’aquila e di altri studenti che si trovano a vivere la nostra stessa situazione.»