
di Marcello Spimpolo
Dopo la [url”terza storica vittoria contro i maestri Francesi”]http://ilcapoluogo.globalist.it/Detail_News_Display?ID=50081&typeb=0&Rugby-Sei-Nazioni-Italia-[/url] ottenuta sabato scorso all’Olimpico nella giornata inaugurale dell’RBS Sei nazioni 2013, il manager della Nazionale di Rugby,l’aquilano Gino Troiani mette in guardia dai facili entusiasmi e dalle insidie della trasferta in Scozia.
«Una vittoria come quella con la Francia – dice – porta tanto entusiasmo e tanta attenzione ma, come ci siamo detti da subito in gruppo, è fondamentale rimanere con i piedi per terra: il Torneo è appena iniziato e sabato avremo una gara ancora più dura di quella appena vinta. Giocheremo in un ambiente sportivamente ostile come Murrayfield, per questo ci siamo messi subito al lavoro per recuperare e preparare la partita nel migliore dei modi».
«La vittoria di sabato – ha sottolineato Troiani, 47 caps con l’Italia a cavallo tra gli Anni 80 e ’90 – conferma una volta di più che il lavoro paga. I ragazzi hanno capito da subito che tramite il lavoro ed il rugby proposto dal CT era possibile avvicinare le grandi potenze: è vero che stiamo progredendo gara dopo gara ma è anche vero che c’è ancora molta strada da percorrere. Certo le performance come quella contro la Francia fanno bene al morale e sono un ulteriore stimolo a migliorare».
Il successo sui transalpini ha regalato agli Azzurri il Trofeo Garibaldi e un notevole carico di aspettative per il prosieguo del Torneo da parte di opinione pubblico e media: «Stiamo maturando, ho fiducia circa la capacità del gruppo di gestire la pressione e circa la consapevolezza di tutti noi che ogni distrazione verrebbe pagata cara. Sappiamo di aver intrapreso un nuovo cammino, sabato potremo capire se c’è la maturità giusta per arrivare a grandissimi risultati».
L’annuncio della formazione titolare dell’Italia per la partita contro la Scozia è fissato alle 14.30 di giovedì.