
Nelle prime ore di questa mattina i carabinieri del nucleo operativo radiomobile dell’Aquila hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal tribunale di Napoli, per un’indagine portata a termine dal reparto operativo di Caserta, sotto la direzione della Dda di Napoli.
L’arrestato, accusato di ‘tentato omicidio in concorso’, è campano di origine ma residente in un comune in provincia di Bologna. Muratore di professione, si trovava a L’Aquila impiegato in uno dei tanti cantieri connessi con la ricostruzione.
Contestualmente all’arresto i carabinieri hanno proceduto anche alla perquisizione dell’appartamento che l’uomo divideva con alcuni corregionali, rinvenendo, nella sua stanza, una pistola calibro 9 di fabbricazione ceca con la matricola abrasa, considerata dai militari provento di furto.
Contestualmente alla notifica del provvedimento cautelare, l’uomo è stato quindi arrestato dai carabinieri anche con l’accusa di “porto e detenzione abusiva di armi” e “ricettazione”.
Le indagini dei Carabinieri puntano ora ad individuare, mediante controllo chimico e balistico, la provenienza dell’arma, a chi sia stata sottratta e se sia stata utilizzata per commettere qualche delitto. L’arrestato, associato alla casa circondariale è ora a disposizione delle competenti autorità giudiziarie.
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