Televisione per i piccoli, quando e quanto

10 febbraio 2013 | 18:20
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Televisione per i piccoli, quando e quanto

La televisione è presente in tutte le case e, quando arriva un bambino, viene spontaneo ai genitori riflettere su che uso fare di questa “intrattenitrice” economica, colorata e che offre mille alternative, ottima compagnia per grandi e piccini.

La prima premessa importante, perché non si trasformi in una “cattiva compagnia”, è che la televisione non deve mai sostituire mamme e papà. Molti programmi, anche quelli più adatti all’età del tuo bambino, possono infatti trasmettere messaggi che può far fatica ad interpretare. Sarebbe meglio quindi che uno di voi stesse al suo fianco o nelle vicinanze: saprai rispondere alle sue domande e capirai cosa più gli interessa.

Ma quando e quanto è giusto farla vedere ai bambini?

Ecco alcuni consigli:

– Durante i pasti è meglio non accenderla. È giusto che il tuo bambino si dedichi a quello che sta mangiando e che non sia distratto da immagini e colori. La compagnia tua e del papà è sicuramente più rassicurante, divertente e affettuosa.

– Meglio non farla guardare prima di andare a scuola per non caricarlo di stimoli: la giornata sarà impegnativa ed è meglio iniziarla senza troppi colori, suoni e movimento.

– La sera è il momento del relax e della tranquillità. La televisione carica la testa del tuo bambino, l’addormentamento risulterà più lungo e il sonno meno rilassato. Una fiaba può essere un’ottima alternativa.

– La tv in cameretta non permette a te e al papà di avere sotto controllo quanto tempo resta accesa e se i programmi che guarda sono giusti per la sua età, meglio quindi evitarla.

– Scegli con cura i programmi da fare vedere: ci sono molti canali televisivi studiati per lui e anche i dvd con i cartoni preferiti sono un’ottima scelta.

– Alternate la tv a momenti di gioco insieme.

La televisione, come intrattenitrici saltuaria è un’ottima alleata per ogni mamma e papà ma i migliori compagni di giochi rimanete voi!