Protesi innovative all’ospedale di Avezzano

14 febbraio 2013 | 15:33
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Protesi innovative all’ospedale di Avezzano

Protesi posizionate con precisione assoluta all’interno del ginocchio. L’ultima frontiera della chirurgia ortopedica, che in Italia e in Europa è praticata da pochissimi centri, si chiama Praxim e sbarca all’ospedale di Avezzano che l’ha già adottata da alcuni mesi.

Gli interventi, all’avanguardia anche nel panorama internazionale, vengono effettuati da Sergio Iarussi, direttore dell’unità operativa dipartimentale di Ortopedia di Avezzano, avvalendosi di un sofisticato macchinario di alta tecnologia, messo a disposizione dell'[i]equipe[/i] dall’azienda sanitaria guidata dal manager Giancarlo Silveri.

Una tecnica innovativa che, oltre ad avvalersi di una sofisticata tecnologia, presuppone una notevole professionalità da parte del chirurgo ortopedico. Iarussi è riuscito a praticarla, con tutta la sua [i]equipe[/i], grazie a una lunga e meticolosa preparazione acquisita negli ultimi anni che gli ha aperto le porte a quello che oggi è considerato uno dei massimi luminari a livello internazionale di questa rivoluzionaria metodica: Carlos Martin Hernandez che opera in Spagna.

Questo prestigioso specialista della branca sabato 16 febbraio sarà ad Avezzano per effettuare tre interventi in sala operatoria con la nuova la tecnica che garantisce una precisione totale nella collocazione all’interno del ginocchio della protesi. Le tre operazioni del professor Hernandez saranno una ‘vetrina’ prestigiosa per l’ospedale di Avezzano e offriranno la possibilità di far conoscere le grandi opportunità che il reparto di ortopedia ha acquisito. Si tratta, infatti, di una delle poche strutture, a livello italiano e internazionale, capace di attuare il nuovo sistema di operazione.

La ‘dimostrazione’ chirurgica sarà preceduta da un convegno, consistente in master di secondo livello, che si terrà domani, venerdì 15 febbraio, sempre all’ospedale di Avezzano, nella sala riunioni, alle ore 17, a cui parteciperanno oltre 40 medici specialisti provenienti da Abruzzo, Marche, Molise e Lazio. Argomento del convegno sarà naturalmente la nuova tecnica. I lavori sono indirizzati, come formazione professionale, ai medici della branca e agli specializzandi, soprattutto dell’Universitù di L’Aquila. Il master è organizzato dallo stesso Iarussi e da Vittorio Calvisi, direttore della scuola di specializzazione universitaria di ortopedia dell’Aquila.

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