
di Alessia Lombardo
Si sono dati appuntamento in centro storico per riassaporare il cuore della città in una serata post-sima. Sono tornati indietro del tempo come quando erano ragazzi.
Un aperitivo simbolico nel bar di Piazza Duomo, poi una cena altrettanto significativa in un locale centrale prima del devastante terremoto del 6 aprile 2009, oggi ricollocato in periferia.
Venerdì scorso 52 aquilani affezionati al vicolo di Del Vecchio hanno dato il là a un’iniziativa che, si spera, venga replicata al più presto anche da altre comitive habitué del centro storico prima del sisma.
«Abbiamo sentito il desiderio di riunirci nel nostro vicolo – spiegano soddisfatti – così dopo l’aperitivo, seguito dalla cena si è passeggiato lungo quei vicoli rimasti ancora troppo poco frequentati e illuminati».
«La nostra intenzione – aggiungono desiderosi di bissare anche con gli altri aquilani – è quella di coinvolgere altre comitive in un tuffo collettivo nel passato. Chi faceva parte della Colonna, ex frequentatori dei portici e di vicoli specifici possono unirsi a noi, rivivendo l’esperienza di andare in centro per incontrarsi dopo il terremoto. Noi con la buona volontà ci siamo riusciti e possono farlo anche loro».
{{*ExtraImg_100615_ArtImgLeft_300x214_}}
Forte e chiaro il messaggio degli aquilani «Fate partire i lavori al più presto, ci manca troppo il centro» che intendono lanciare un appello al Comune dell’Aquila. «Ci piacerebbe – spiegano – riuscire a far accendere le luci dei primi piani del Corso, in modo da illuminare in occasione dell’appuntamento collettivo le vie a noi care, rimaste per troppo spente».
«Stiamo organizzando già una replica – concludono pieni di aspettative – cercando di coinvolgere anche altri gruppi. Al momento non c’è una data precisa, bisogna decidere tutti insieme».
Per informazioni e adesioni rivolgersi all’indirizzo mail andrea.grillo13@gmail.com .
[url”Torna alla Home Eventi”]http://ilcapoluogo.globalist.it/?Loid=154&categoryId=205[/url]