Afghanistan: progetti realizzati dai militari italiani

Le autorità provinciali di Herat hanno inaugurato negli scorsi giorni sei importanti strutture pubbliche realizzate dal [i]Provincial Reconstruction Team (PRT) – CIMIC Detachment[/i], l’unità militare italiana che assiste i piani di sviluppo locali nella provincia.
Nel distretto di Shindand, un centinaio di chilometri a sud di Herat, i militari italiani hanno costruito una scuola nel villaggio di Abestan e un ambulatorio nell’abitato di Kham Mozzafar. La scuola è stata dotata di pannelli solari che la renderanno autonoma dal punto di vista energetico ed è composta da otto aule che permetteranno la fruizione delle lezioni a circa cinquecento bambine e bambini, in due turni giornalieri. L’ambulatorio costituisce un presidio medico avanzato e dispone anche della possibilità di ricovero per una decina di pazienti.
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La cerimonia di inaugurazione si è svolta ieri al Centro distrettuale di Shindand alla presenza del Governatore di Herat, dottor Daud Saba, dei capi dipartimento provinciali dell’economia, della sanità e dell’istruzione e del comandante del [i]PRT – CIMIC Detachment[/i], il colonnello Aldo Costigliolo del 1° reggimento artiglieria da montagna di Fossano. Il Governatore ha evidenziato l’importanza dell’istruzione e della sanità per lo sviluppo della società afghana e ha ringraziato il Contingente italiano per l’impegno continuo nei settori della sanità e dell’istruzione, specie nei distretti remoti della provincia.
La settimana scorsa erano stati inaugurate altre tre scuole e un ambulatorio nei distretti di Pashtun Zargun, Adraskan e Kushk-Rabat Sangi. Le sei strutture – progettate dai tecnici del PRT e realizzate da ditte locali in pochi mesi – rientrano nei Quick Impact Project, i progetti di crescita e sviluppo caratterizzati da brevi tempi di realizzazione e effetti immediati sul tessuto economico e sociale.
Con le ultime inaugurazioni è salito a 80 il numero di edifici scolastici realizzati dal 2005 a oggi – con fondi del Ministero della Difesa – dal [i]Provincial Reconstruction Team – CIMIC Detachment[/i], l’unità del Contingente Italiano in Afghanistan all’interno della quale operano congiuntamente una componente su base 1° reggimento artiglieria da montagna della Brigata Alpina Taurinense, e una componente di cooperazione civile-militare fornita dal [i]Multinational CIMIC Group[/i] di Motta di Livenza. Le attività sul campo del PRT nelle aree periferiche della provincia di Herat avvengono con il supporto di assetti del 3° reggimento Alpini di Pinerolo, appartenenti alla Task Force Centre di stanza a Shindand e Herat, e con gli elicotteri della [i]Task Force[/i] ‘Fenice’ dell’Aviazione dell’Esercito.
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