Le proposte per il lavoro di Lolli e Pezzopane

19 febbraio 2013 | 10:37
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Le proposte per il lavoro di Lolli e Pezzopane

«Abbiamo scelto questo luogo per parlare di lavoro all’Aquila, perché è la metafora della parabola industriale di questa città. E’ in crisi già da prima del terremoto, ma può rappresentare – grazie agli sforzi del Pd e del Comune – la rinascita e l’avvio di un nuovo sviluppo: si deve ripartire proprio da qui, dagli spazi dell’ex Italtel», lo dicono i candidati del Partito democratico alla Camera e al Senato, Giovanni Lolli e Stefania Pezzopane, in occasione dell’incontro organizzato con i lavoratori, i sindacati, le imprese e i precari.

Lolli e Pezzopane spiegano: «Lo stato dell’occupazione in città è critico ma in molti continuano a darsi da fare, imprenditori e lavoratori. Su di loro bisogna costruire il futuro, dobbiamo sostenere i loro sforzi».

I due candidati hanno esposto all’ex Italtel le proposte per l’economia del territorio del Cratere sismico: «Il cinque per cento delle risorse statali per la ricostruzione vanno alle attività produttive, come abbiamo ottenuto; va messo in campo un chiarimento con la Regione per i fondi Fas che ci spettano; va finalmente attuata un’intelligente politica di zona: occorre mettere a disposizione delle imprese le aree a un prezzo sostenibile, allargando il raggio fino alle frazioni e ai Comuni del circondario; vanno sostenuti i progetti utili per lo sviluppo, come la smart city, ma non solo». Secondo Lolli e Pezzopane sarà importante «impostare gli interventi a partire da settori strategici (come il farmaceutico, le telecomunicazioni, lo spazio) incentivando una politica complessiva che valorizzi anche la ricerca e la formazione. L’Aquila ha la capacità e le competenze per ripartire».

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