
Alle 14:55 una slavina ha investito uno sciatore durante un fuoripista nei pressi della zona del ‘Cucchiaio’ dell’Aremogna, l’amico con cui stava sciando ha dato l’allarme raggiungendo la base degli impianti. Dopo quasi tre ore di ricerche è stato trovato il corpo esanime un paio di metri sotto la neve.
La vittima G. D., 39 anni di Napoli, stava sciando con lo snowboard insieme ad un amico.
Secondo il Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico abruzzese, intervenuto a Roccaraso con una unità cinofila e 26 tecnici del soccorso alpino, della guardia di finanza e della polizia, lo sciatore è uscito dalla pista segnata e, dopo aver fatto un paio di curve, il pendio nevoso sotto i suoi piedi si è staccato travolgendolo e portandolo a valle.
Il compagno è sceso alla base degli impianti di risalita e ha dato l’allarme.
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Dall’aereoporto di Preturo è arrivato l’elicottero del SUEM, il servizio medico d’urgenza ed emergenza medica del 118, con lo staff sanitario e il tecnico di elisoccorso del CNSAS.
Lo sciatore dopo essere stato travolto dalla valanga sarebbe stato espulso dalla massa nevosa, finendo ad una decina di metri dalla zona di accumulo.