Poveri aquilani, l’aiuto della Chiesa Evangelica

25 febbraio 2013 | 14:56
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Poveri aquilani, l’aiuto della Chiesa Evangelica

«Con amarezza apprendiamo dall’articolo del giornale on-line Il Capoluogo che risulta in crescita il fenomeno dei furti nei supermercati a L’Aquila, riconducibile alla crescente povertà della fascia più anziana della popolazione».

Ad affermarlo è, attraverso una lettera, la Chiesa Evangelica del Gran Sasso.

«Da tempo avevamo in cuore di avviare in città una colletta alimentare volta proprio ad aiutare la popolazione anziana più bisognosa che risulta essere sempre più numerosa. Essendo la nostra una piccolissima chiesa evangelica che non riceve aiuti da nessuno ci eravamo arrestati di fronte ad un impegno così grande, tuttavia, avendo letto l’articolo in questione, pur senza mezzi, ci sentiamo in dovere di fare tutto il possibile per avviare questa colletta alimentare ed aiutare questi “nuovi poveri” costretti a rubare per mangiare. Inutile dire che uno Stato che non si prende cura dei più deboli non può definirsi uno stato civile, quale che sia la sua connotazione politica. Rimane comunque inaccettabile che una persona, giunta in età avanzata, debba subire l’umiliazione di elemosinare del cibo o arrivare a rubare per vivere. Invitiamo tutti alla solidarietà e chiediamo l’aiuto di tutti i supermercati aquilani, cui presto faremo visita, per spiegare la nostra iniziativa. Chiediamo gentilmente a tutte le Redazioni di voler dare visibilità alla presente. Sino a che non sarà avviata la colletta alimentare siamo disponibili ad aiutare, nel limite delle nostre possibilità, le persone anziane che ne faranno richiesta contattandoci ai numeri sotto indicati. Al momento potremo prendere in considerazione solo i casi più difficili. Per chi volesse sostenere la nostra iniziativa o per maggiori informazioni contattateci (0862 930 332 – 347 5335536)».

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