Micron, interviene la Fiom-Cgil

27 febbraio 2013 | 15:44
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Micron, interviene la Fiom-Cgil

«L’assenza di un confronto con la delegazione sindacale unitaria da parte

di chi oggi intende gestire la vendita della ex Micron di Avezzano è

grave! Questo continuare ad eludere un confronto con le OO.SS. e le

Istituzioni sulle capacità industriali e finanziarie dei soggetti

coinvolti è preoccupante». Ad affermarlo, la Fiom Cgil.

«Tale preoccupazione è ancora più grave se

apprendiamo che dopo l’incontro al MISE, l’azienda ha svolto delle

assemblee con i dipendenti durante le quali ha fornito informazioni e dati

sulle prospettive industriali taciute al tavolo ministeriale. Questo

comportamento è la chiara dimostrazione che la direzione aziendale pur

avendo delle informazioni non vuole confrontarle nel tavolo istituzionale.

Cosa si nasconde dietro tale atteggiamento?

Perché il gruppo dirigente di Avezzano rifiuta il confronto con le

Organizzazioni Sindacali sulla sostenibilità finanziaria dell’operazione

che intende portare avanti?

Dalle informazioni che vengono riportate dai lavoratori che hanno

partecipato agli incontri aziendali, emergono dei dati preoccupanti che,

se confermati, mostrano tutti i limiti di una operazione industriale

difficile e complicata.

A questo punto è importante che il gruppo dirigente non eluda la

discussione e abbia il coraggio di confrontarsi apertamente se non ha

nulla da nascondere.

Per questi motivi, poiché il management si sta sottraendo al confronto,

vorremmo porre al dott. Sergio Galbiati le prime 10 domande:

1) Attualmente in azienda esiste il Fondo FONTEX su cui sono transitati

molti TFR dei lavoratori, che fine fa questo Fondo e come verrà gestito?

2) E’ noto che il costo settimanale dello stabilimento di Avezzano ammonta

a 6 milioni di dollari e l’accordo con Aptina dovrebbe garantire nel

migliore dei casi una media nei quattro anni di circa 3,6 milioni di

dollari, come sarà possibile mantenere l’attuale struttura?

3) La “due diligence” è una procedura che effettuano le società acquirenti

quando vogliono rilevare un’azienda per evitare di incorrere nell’incauto

acquisto. Al Ministero il Dott. Galbiati ha dichiarato che questa

procedura è stata compiuta al contrario. Viste le notizie che appaiono sul

WEB, quale è la reale situazione finanziaria ed economica di LFoundry?

4) In sede ministeriale sono stati dichiarati in un primo momento 700

esuberi, successivamente sospesi grazie all’utilizzo di ammortizzatori

sociali conservativi. Il gruppo dirigente ha forse la necessità di evitare

un esborso di soldi che sono più utili al piano finanziario, scaricando i

costi sugli ammortizzatori sociali?

5) Come farà la nuova compagine societaria a finanziare l’acquisizione di

Micron Avezzano dei beni mobili e immobili dello stabilimento di Avezzano?

6) Dalle comunicazioni fatte durante le assemblee emerge che c’è una sorta

di diritto di prelazione di Aptina, per i prossimi 4 anni, su una parte

della linea produttiva di Fab9. Ricordando che Aptina fino allo scorso

settembre non era in grado di avere visibilità di mercato oltre i 6 mesi e

che stando a quanto riportato da alcuni siti specializzati, notizie mai

smentite, il vicepresidente e direttore generale della divisione mobile di

Aptina, Farshid Sabet, avrebbe dichiarato che Aptina si rifornirà di

sensori d’immagine su supporti a 12 pollici (300mm), qual è l’interesse di

Aptina a saturare gli impianti oggetto della prelazione?

7) Attualmente è utilizzata la CIGO per gestire problemi strutturali,

molti lavoratori sono presenti in azienda qualche giorno al mese, nel

ricordare che la CIGO non può essere utilizzata per precostituire

licenziamenti, con quali strumenti conservativi la dirigenza della nuova

società intende far fronte ai 700 esuberi dichiarati e attualmente

“sopiti”?

8) Quale garanzia possiamo avere sul percorso industriale se attualmente

il dott. Galbiati è un dipendente Micron e rappresenta sia la volontà dei

cedenti che degli acquirenti?

9) Il dott. Galbiati, al MISE, ha dichiarato che questa operazione è

iniziata circa 18 mesi fa. Da quando inizia l’accordo con Aptina?

10) Fino ad oggi la Micron, ad Avezzano, ha investito decine di milioni di

euro l’anno per la manutenzione e la sicurezza dello stabilimento, per

gestire la crescita professionale ed economica dei lavoratori e per

portare avanti la propria politica d’incentivazione individuale; in futuro

la nuova compagine avrà la capacità economica per mantenere l’attuale

modello?»

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