
di Alessia Lombardo
Entro fine febbraio l’università, situata in viale Nizza, ex Ospedale San Salvatore, sarebbe stata ultimata, come sostenuto dal direttore del dipartimento Alfio Signorelli, ma ancora una volta le scadenze non sono state rispettate.
Oggi, 4 marzo 2012, a più di quattro mesi dall’inaugurazione della struttura [i]total white[/i], sono gli stessi studenti a riferire la situazione.
«Gli studi dei professori e l’aula lettura sono sì in ritardo ma in allestimento – spiegano – la cosa ci fa ben sperare perché, seppur con i ritardi, si sta pensando a risolvere la situazione che si trascina dall’inizio dell’anno accademico».
Sarebbero dovuti arrivare già da settimane ma non c’è minima traccia delle lavagne nuove e del materiale per i proiettori, per non parlare delle tende. «Non c’è nessuna lavagna – dicono – e se non dovessero arrivare se ne parlerà nell’assemblea prevista il 12 marzo. Mancano pure le tende per oscurare e il proiettore per Storia del cinema».
I ragazzi, ancora in attesa della ‘svolta’ con il servizio del lettorato, a dire il vero vicina, hanno più volte lamentato come la perdurante fase di allestimento del polo umanistico intaccasse la vita accademica.