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«Oggi la terza sezione penale della Cassazione, ha confermato la sentenza della Corte d`Assise di Brescia, che stabilì che il magistrato llda Boccassini doveva essere risarcita di centomila euro in quanto diffamata dal quotidiano il Giornale, che aveva scritto che i magistrati conducevano una guerra contro Silvio Berlusconi». E’quanto si legge in una nota a firma di Giulio Petrilli.
Egli afferma inoltre che «la Cassazione ritenedo tali affermazione lesive del ‘cuore della funzione giurisdizionale, come imparziale e indipendente’, ha confermato il risarcimento di centomila euro a favore del magistrato Ilda Boccassini».
«A chi invece, come me, fu accusato di reati connessi al terrorismo e poi fu assolto dopo sei anni di carcere speciale – prosegue Petrilli – la Corte d’Assise d’Appello di Milano ha ritenuto che non doveva essere concesso il risarcimento, anzi il solo fatto di averlo richiesto comportava delle spese processuali che dovevo pagare io.
La democrazia della magistratura è questo. Non pagano mai di persona nessun errore anche grave che fanno, anzi loro si risarciscono. Ma per chi ha vissuto tutta la giovinezza in carcere ingiustamente, non deve essere concesso nessun risarcimento. Se questa è giustizia».