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di Nando Giammarini
Nello splendido luogo di cultura e d’istruzione che è l’università di Tor Vergata a Roma – aula Giovanni Vitucci, ex aula rossa – patrimonio dell’intera umanità, si è svolta, lo scorso 8 marzo, la cerimonia di premiazione dell’VIII concorso letterario della Marel (Movimento Attività Riabilitative Espressive e Ludiche), egregiamente organizzato da Livia De Pietro, donna di sensibilità, cultura ed intelletto, in ricordo di sua figlia, Mariella, scomparsa nel fiore degli anni a causa del male del secolo.
Per dovere di cronaca ricordiamo che la Marel nasce a Roma, otto anni fa, nel territorio dell’VIII Muncipio, per volontà delle tre sorelle: Andreina, Laura e Luisa Di Maso in ricordo della congiunta colpita da un atroce destino. Essa, senza alcun fine di lucro è stata più volte promotrice di eventi e manifestazioni culturali a sostegno dell’Airc, ed il suo fine principale è la cura dell’infanzia e la diffusione della cultura rivolta a tutte le fasce d’età.
La splendida iniziativa riscuote un meritato successo in territorio italiano e all’estero visto che il numero di partecipanti è in continua crescita: insomma un fiore all’occhiello nel variegato panorama culturale italiano in grado di esprimere grandi possibilità letterarie che richiedono spazio e visibilità.
Non si poteva scegliere giorno più importante per la premiazione che la festa della donna, un omaggio a quante quotidianamente si impegnano nel difficile cammino della costruzione di un mondo diverso, più giusto. Un mondo senza sopraffazioni e violenze in cui prevalgano le supreme ragioni della solidarietà, dell’integrazione, del rispetto. Questo mi sembra il modo migliore per ricordare Mariella e salutare la sua famiglia cui mi sento profondamente legato da sentimenti di stima ed amicizia.
Veniamo alla premiazione di questo splendido evento culturale: “Speciale Donna 2013” con il patrocinio di Roma Capitale, Biblioteche di Roma, Provincia di Roma e sponsorizzato dalla IperClub Vacanze. Essa ha avuto momenti di massima partecipazione, anche emotiva, con il discorso di saluto di Livia De Pietro, specialmente quando ha messo in bella evidenza il ruolo della cultura dicendo che essa è il collante della società ed il viatico della speranza per un futuro migliore arrivando a sostenere che “la penna ha più potenza della spada”. Il saluto e il benvenuto di Lucia Ceci, docente di storia contemporanea, a nome dell’università ha dato il via alla cerimonia di premiazione vera e propria. Presenti alla premiazione Liana Orfei, Franca Cipriani, consigliera di parità alla Provincia di Roma; il consigliere comunale di Roma Capitale e membro della Commissione Cultura, Dario Nanni, di origini abruzzesi e da sempre amico e sostenitore di tale splendida iniziativa e di tante altre dello stesso tema, tanto da essere definito “il consigliere dei poeti”. Egli nel suo breve intervento, oltre a ringraziare gli artisti e gli organizzatori, si è soffermato sulla situazione generale che desta non poche preoccupazioni soprattutto per i giovani.
Tante le opere pervenute da ogni parte dello stivale, ma anche dall’Inghilterra, dalla Romania, dalla Libia e tutte di grande spessore. Un clima quasi familiare si respirava in aula amplificato dalla diversa caduta dialettale dei partecipanti a dimostrazione della diversità geografica di partecipazione.
L’Abruzzo ha fatto, come sempre, la sua parte con la poesia finalista “Dirimpettaia” di Valerio Di Paolo di Scafa (Pescara) ed il racconto finalista di Valeria Bellobono, valente scrittrice avezzanese ”Il Rosso di Fakhra”. Un tanto simpatico quanto umoristico sketch teatrale di Sabrina Balbinetti, poetessa romanesca e attrice, ha concluso la toccante cerimonia di premiazione. Tra foto di rito e saluti, l’arrivederci al prossimo concorso “Speciale Infanzia 2013” nel mese di giugno. Di seguito l’elenco dei vincitori e la struggente poesia che Livia ha scritto a sua figlia, Mariella,il 7 gennaio 2013, nell’VIII anniversario della sua scomparsa.
Sez. A – Poesie premiate
Prima classificata: [i]La bellezza della mente tua[/i] di Roberto Rossi – Valdagno (Vi)
Seconda classificata: [i]Ti ricordi[/i] di Antonino Giusti – Roma
Terza classificata:[i]La donna bionica[/i] di Adele De Paolis – Roma
Sez. B – Racconti premiati
Primo classificato: [i]Diario dell’assenza[/i] di Oriella Del Col – Milano
Secondo classificato: [i]Sospesa[/i] di Rita Mantuano – Cosenza
Terzo classificato: [i]Chi sono io?[/i] di Cristina Anisoara Bud (I.T.E. “S.Pertini”) – Roma
Sez. C – Copioni teatrali premiati
Primo classificato: [i]Destini incrociati[/i] di Cristina Nicolosi – Catania
Secondo classificato: [i]Il risveglio[/i] di Ester Annetta – Cosenza
Terzo classificato:[i] Le 3 M[/i] di Ruxandra Elena Dragoescu – Napoli
Nell’VIII anniversario della morte di Mariella
Passano i mesi,
cambiano le stagioni . . .
tu non sei qui con noi.
La mancanza del tuo amore
e della tua compagnia
hanno lasciato un vuoto
eterno, emotivo
di sapore antico che
né parole né lacrime
possono lenire.
Restano quei ricordi,
duraturi e peregrini
che nella terra del silenzio
all’anima mozzano il respiro.
Non smetterò mai
di cercare il tuo volto nel presente, pregno di nostalgia
né mai perderò la speranza
di poterti riabbracciare in sogno,
quotidiana perenne utopia.
Un fascio di luce penetra
l’oscurità della mia notte
disegnando nell’aria,
intessuta di lacrime,
una spessa coltre.
Folate di dolore
accompagnano i pensieri
verso un cielo lontano
che mi trasmette in eco
la tua voce morbida e suadente:
“Mamma, sono qui,
in fondo al tuo cuore,
questa è la mia dimora.
Asciuga le tue lacrime,
tramutale in sorriso,
sarà sorgente di pace . . .
il mio Paradiso”.
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