
di Marcello Spimpolo
L’Italia che non ti aspetti arriva a 7 punti dalla storia, perdendo, ma mettendo comunque in campo una prestazione assolutamente convincente. Gli Azzurri mettono paura all’Inghilterra a casa loro con una partita maiuscola sotto tutti gli aspetti. Aggressività, placcaggi, gioco tattico al piede di un Orquera tornato quello di Italia-Francia, avanti che non perdono quasi mai nell’uno contro uno e trequarti fantasiosi e determinati.
Il Tempio Twickenham ammutolito e Masi man of the match danno la misura di cosa sia stata l’Italrugby oggi pomeriggio. Ci è mancato veramente poco per fare la storia anche dal punto di vista del risultato e quel poco potrebbe essere rappresentato da una [i]touche[/i] persa sui 22 avversari a 10 minuti dalla fine o i due calci sbagliati da Orquera nel primo tempo o anche le mancate decisioni arbitrali quando, verso la fine, gli Azzurri tengono gli Inglesi sui loro 10 metri per quasi 5 minuti con [i]ruck[/i] e [i]maule[/i] continue in cui i bianchi d’Inghilterra commettono falli su falli intorno ai raggruppamenti mai sanzionati dall’arbitro.
Ma tant’è. Rimane la soddisfazione del gioco espresso dagli Azzurri, che a questo punto ci aspettiamo belli e vincenti nella partita conclusiva del Nazioni, sabato prossimo all’Olimpico contro l’Irlanda.
Passando ai reparti, gran partita della prima linea “giovane” con De Marchi e Cittadini sugli scudi (e quest’ultimo meglio addirittura del “monumento” Castro), buonissimo Furno e tutte le terze, quelle titolari e quelle entrati dopo, con Capitan Parisse che torna il condottiero che conosciamo. In mediana, detto di Orquera, Botes molto meglio di Gori (e questo forse è l’unico errore nella formazione iniziale di Brunel). Ottima prova anche della coppia di centri Canale-Garcia. Nel triangolo allargato Masi-Mc Lean-Venditti, solo il marsicano non è sembrato sempre al livello della squadra oggi, mentre la prova dell’aquilano, che sentiva particolarmente questo incontro visto che gioca nei London Waps, è stata così perfetta da fargli assegnare il titolo di migliore in campo.
A questo punto appuntamento per tutti i tifosi a Roma sabato prossimo per toglierci una bella soddisfazione contro i verdi d’Irlanda. E l’Italia vista oggi ci autorizza a sognare…