Calamaro, «sensibile abbattimento arretrato pensionistico»

Nel 2012 c’è stato un «sensibile abbattimento dell’arretrato pensionistico, comprovato dalla modesta giacenza, alla fine dello stesso anno, di 175 giudizi».Lo afferma nella sua relazione il presidente della sezione giurisdizionale per l’Abruzzo della Corte dei Conti, Luciano Calamaro.
Quanto al contenzioso in materia di pensioni, sono state celebrate 43 udienze pubbliche e 4 camere di Consiglio.
Secondo il magistrato i ricorsi trattati, 702, e definiti, 439, evidenziano «un soddisfacente ritmo di smaltimento delle istanze giudiziali dei privati».
I ricorsi pendenti a fine 2011, 519, sono sensibilmente diminuiti nel 2012 e si attestano, a inizio 2013, in 175, per i quali è già stata fissata l’udienza di discussione nel primo semestre 2013. L’attività della sezione giurisdizionale per l’Abruzzo della Corte dei Conti, inoltre, ha portato nel 2012 al discarico di 177 conti erariali, 551 conti degli enti locali e alla dichiarazione di estinzione di 599 giudizi. Per quanto riguarda la sezione regionale di controllo, nel 2012 sono stati rassegnati al controllo di legittimità 470 provvedimenti, di cui 343 ammessi al visto e alla registrazione; in particolare, 36 decreti hanno riguardato atti di accertamento residui inviati dalle amministrazioni periferiche dello Stato con sede in Abruzzo. Altri 127 provvedimenti sono stati restituiti non essendo soggetti a controllo. Emesse 366 deliberazioni, 313 delle quali riguardanti enti locali e Asl, 27 relative alla sana gestione finanziaria di enti locali e 26 pareri.
Parlando di controllo preventivo di legittimità, il presidente Calamaro ha sottolineato la «particolare rilevanza» posta sui provvedimenti del commissario per la ricostruzione, Gianni Chiodi, che ha esaurito le sue funzioni il 31 agosto 2012. Atti che non hanno riguardato solo il Comune dell’Aquila ma tutti i 57 comuni del «cratere». In quest’ambito sono state adottate 6 deliberazioni, relative a 9 decreti, di cui 3 ricusando il visto e la registrazione a causa di illegittimità. La sezione di controllo ha provveduto all’esame di 610 relazioni degli organi di revisione economico-finanziaria sui rendiconti e sui bilanci di previsione degli enti locali, rilevando numerose omissioni e irregolarità.
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