
«Siamo venuti a conoscenza dell’incontro avvenuto tra il prefetto dell’Aquila e i rappresentanti degli enti
locali – tra cui il Comune di Celano, rappresentato, a nostra insaputa, dall’assessore all’Agricoltura Cesidio Piperni – solo attraverso le testate giornalistiche online e non». Lo scrive in una nota il gruppo “Celano Futura”.
«Si legge in uno degli articoli – continuano i portavoce del gruppo – che c’è la volontà condivisa, di tutti i partecipanti al tavolo, di mandare avanti la realizzazione della centrale a biomasse in località Borgo Incile». «Ci teniamo a precisare che quanto detto dall’assessore Piperni non è stato assolutamente condiviso, né con
i cittadini, né con l’amministrazione, tantomeno con il Gruppo Celano Futura» continuano i consiglieri Gianluca Del Corvo, Adelio Di Loreto, Domenicantonio Rosati e Carmine Torrelli.
«Considerando che ne potrebbe valere della salute delle persone – coclude la nota – e che la mega centrale (93 MWt) potrebbe (il condizionale è d’obbligo) causare seri problemi ambientali nella conca del Fucino, non si deve assolutamente sottovalutare il fatto di dover condividere con la comunità celanese e con l’intero Consiglio comunale la linea da portare avanti nei confronti di questo progetto a nome dell’intera città di Celano».