
Prende il via il torneo italiano di Ruzzle, il “paroliere” per smartphone che sta appassionando milioni di persone in tutto il mondo.
Sono oltre 46mila gli iscritti al campionato nazionale che si confronteranno, fino a metà aprile, in scontri diretti “uno contro uno”.
Ma a guastare la festa sono i “solver” che permettono di truccare il gioco e che sono in cima alla classifica delle applicazioni più scaricate.
Gli organizzatori promettono “tolleranza zero ai “truffatori” e assicurano che “la rilevazione di eventuali abusi sarà effettuata tramite modelli di analisi e metodologie di controllo sviluppate dall’organizzazione”.
Chi sarà beccato a bluffare, sarà buttato fuori dal torneo.
In palio per il primo classificato un pc portatile, per il secondo e il terzo buoni acquisto per prodotti tecnologici rispettivamente da 500 e 300 euro, oltre a premi settimanali in soggiorni vacanza “Smartbox”.
Per iscriversi al campionato basta andare sul sito ruzzoliamo.it dove ci sono tutte le indicazioni e le regole del torneo.
Per scalare la classifica e raggiungere il podio è necessario vincere le sfide dirette e guadagnare “vite” invitando i propri amici.