
«Ricordo con estremo affetto e stima, la figura di Camillo Ruggeri, papà di Corrado e Ruggero, uomo d’altri tempi, con uno spiccato senso della vita, condita da una grande intelligenza e simpatia». Il sindaco dell’Aquila Massimo Cialente ricorda così Camillo Ruggeri, recentemente scomparso.
«Sono divenuti aneddoti alcuni fatti del suo percorso – aggiunge Cialente – come quello di essersi vista rinnovare la patente di guida, l’ultima volta, all’età di 95 anni. Una lucidià incredibile ed uno spirito allegro, forte, costruttivo. Un grande lavoratore. Lo ricordo, al suo centesimo compleanno, festeggiato da tantissimi amici che, come me hanno avuto la fortuna di incontrarlo: di ognuno di noi serbava ricordi vividi e puntuali, in liena con una mente fervida e sempre presente a se stessa».