Sei Nazioni: Brunel presenta Italia – Irlanda

14 marzo 2013 | 18:58
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Sei Nazioni: Brunel presenta Italia – Irlanda

Jacques Brunel CT della Nazionale Italiana Rugby, ha ufficializzato la formazione che sabato 16 marzo alle ore 15.30 affronterà l’Irlanda allo Stadio Olimpico di Roma nella quinta ed ultima giornata dell’RBS 6 Nazioni 2013.

Per l’ultimo turno del Torneo il CT dell’Italia, attualmente quinta in classifica ed ancora in corsa per la terza posizione finale, apporta tre modifiche alla formazione titolare rispetto alla partita di domenica a Twickenham contro l’Inghilterra.

Tutti i cambi riguardano il pacchetto di mischia, con la linea arretrata e la cabina di regia confermate integralmente.

Brunel ripropone ancora una volta il triangolo allargato Masi-Venditti-McLean – titolari per tutta la durata del 6 Nazioni – e la coppia di centri Garcia-Canale vista la scorsa settimana in Inghilterra.

Anche la mediana è quella protagonista dal primo minuto contro il XV della Rosa, con Luciano Orquera che divide la cabina di regia con Edoardo Gori.

La prima novità è in terza linea, dove un Robert Barbieri toccato duro al fianco nella trasferta d’Oltremanica lascia spazio a Simone Favaro nel ruolo di flanker sul lato aperto. Capitan Sergio Parisse, alla quarantasettesima volta con i gradi, completa il reparto insieme ad Alessandro Zanni che, sul lato chiuso della mischia, scende in campo con la maglia azzurra per la quarantottesima volta di seguito.

Nessuna novità rispetto all’Inghilterra in seconda linea, dove Joshua Furno e Quintin Geldenhuys garantiscono centimetri in touche (201,5cm di media) e peso sui punti d’incontro (120kg di peso medio).

In prima linea conferma per Ghiraldini ma cambia per i piloni titolari: Castrogiovanni non recupera dal trauma muscolare che lo ha costretto ad uscire anzitempo a Twickenham e cede la maglia numero tre di pilone destro a Lorenzo Cittadini mentre Andrea Lo Cicero sul lato sinistro consolida il proprio primato di Azzurro più presente di sempre conquistando il suo cap numero 103.

In panchina vanno il tallonatore Giazzon, i piloni Rizzo – alla prima lista gara dell’anno – e De Marchi, Pavanello e Minto per la seconda e terza linea, il flanker Derbyshire, Botes come ambivalente rimpiazzo in mediana e Tommaso Benvenuti come utility back.

«La nostra sfida è trovare costanza, continuità. Dopo la Francia abbiamo faticato molto contro la Scozia, ora veniamo da una gara interessante come quella di Twickenham e speriamo di confermarci. Quella che sarà la valutazione che potremo dare al nostro 6 Nazioni dipenderà molto dalla partita di sabato contro l’Irlanda, dal risultato e dalla performance che mostreremo tra due giorni».

Così il CT dell’Italrugby Jacques Brunel oggi nella conferenza stampa che ha seguito l’annuncio della formazione titolare da parte del manager azzurro Troiani.

«La seconda linea con Furno e Geldenhuys titolari e Pavanello e Minto pronti all’ingresso nella ripresa ha funzionato bene in Inghilterra. Pavanello e Minto quando sono entrati hanno dato un contributo importante e proprio per mantenere un funzionamento della squadra il più possibile simile a quello della settimana scorsa abbiamo confermato buona parte della squadra» ha aggiunto Brunel commentando le proprie scelte.

«L’anno scorso a Dublino abbiamo giocato un buon primo tempo, a metà gara eravamo in partita ma in avvio di ripresa abbiamo concesso due mete in pochi minuti ed abbiamo finito per accusare una pesante sconfitta: ricordo bene quella partita e sabato sarà altrettanti difficile. L’Irlanda – ha dichiarato il tecnico francese dell’Italia – ha una difesa molto ben strutturata e la capacità di segnare. Nel primo tempo contro il Galles ha messo a segno trenta punti, poi non ha subito mete contro la Scozia e l’Inghilterra e contro la Francia l’unica meta concessa nel finale è stata frutto di un episodio. E’ sicuramente un avversario con pochissime debolezze» ha concluso Brunel.

Questa la formazione Azzurra:

15 Andrea MASI (London Wasps, 76 caps)

14 Giovanbattista VENDITTI (Zebre Rugby, 13 caps)*

13 Gonzalo CANALE (Stade Rochelais, 81 caps)

12 Gonzalo GARCIA (Zebre Rugby, 27 caps)

11 Luke MCLEAN (Benetton Treviso, 45 caps)

10 Luciano ORQUERA (Zebre Rugby, 32 caps)

9 Edoardo GORI (Benetton Treviso, 23 caps)*

8 Sergio PARISSE (Stade Francais, 94 caps) – capitano

7 Simone FAVARO (Benetton Treviso, 20 caps)*

6 Alessandro ZANNI (Benetton Treviso, 73 caps)

5 Joshua FURNO (Narbonne, 7 caps)*

4 Quintin GELDENHUYS (Zebre Rugby, 37 caps)

3 Lorenzo CITTADINI (Benetton Treviso, 20 caps)

2 Leonardo GHIRALDINI (Benetton Treviso, 52 caps)

1 Andrea LO CICERO (Racing-Metro Paris, 102 caps)

a disposizione:

16 Davide GIAZZON (Zebre Rugby, 9 caps)

17 Michele RIZZO (Benetton Treviso, 6 caps)

18 Alberto DE MARCHI (Benetton Treviso, 8 caps)

19 Antonio PAVANELLO (Benetton Treviso, 17 caps)

20 Francesco MINTO (Benetton Treviso, 6 caps)

21 Paul DERBYSHIRE (Benetton Treviso, 19 caps)

22 Tobias BOTES (Benetton Treviso, 12 caps)

23 Tommaso BENVENUTI (Benetton Treviso, 27 caps)*

*è/è stato membro dell’Accademia FIR “Ivan Francescato” di Tirrenia

Direzione di gara affidata all’inglese Barnes, che arbitra l’Italia per la settima volta in carriera.

Quello di sabato è il ventiduesimo scontro diretto tra gli Azzurri e la nazionale irlandese, in vantaggio 18 a 3 negli scontri sull’Italia.

L’ultima affermazione italiana è datata 20 dicembre 1997.