
E’ stato arrestato dalla squadra mobile e dalla divisione anticrimine, a seguito dell’ordine di carcerazione emesso dall’ufficio esecuzioni penali della Procura dell’Aquila, Carlo Bonanni, pregiudicato aquilano. Deve scontare quasi un anno di carcere.
Il 14 giugno 2009 Bonanni si era reso responsabile, in concorso, di furto aggravato.
Ora è arrivata la sentenza di condanna a 9 mesi di carcerazione, a seguito di ordine di esecuzione per espiazione di pena detentiva in regime di detenzione domiciliare oltre al pagamento della pena pecuniaria di 300,00 euro.
Questi i pregiudizi di polizia e penali a carico del soggetto:
– nel 1996 condannato per ricettazione;
– nel 1998 denunciato per truffa;
– nel 2001 denunciato per ingiuria e minacce di morte fatte ad una donna;
– nel 2012 arrestato per furto aggravato, in concorso, sulla pubblica via;
– nel 2010 a seguito dell’ordinanza n. 2010/679 emessa in data 08.06.2010 dal magistrato di Sorveglianza di L’Aquila, dopo il suo rintraccio avvenuto a Sulmona da parte del Commissariato, veniva tratto in arresto ed assoggettato alla detenzione domiciliare per resistenza ed oltraggio a pubblico ufficiale e rifiuto di fornire la proprie generalità;
– nel 2007 la Corte di Appello lo condanna per truffa e ricettazione a mesi 5 di reclusione ed 516 euro di multa, sostituendo poi la pena detentiva con la sanzione pecuniaria di 5.750 euro di multa, e così complessivamente di 6.256 euro di multa.