
Un difetto di notifica ha fatto slittare al 30 aprile un’udienza preliminare in seguito a un incidente stradale mortale nel quale perse la vita l’imprenditore Maurizio Cucchiella.
L’uomo, seduto al posto del passeggero, saltò da un furgone con i freni in avarìa nel tentativo di salvarsi ma si ferì gravemente e morì in ospedale dopo quattro mesi di agonia.
Chi era alla guida del mezzo si salvò ma ora è sott’inchiesta per omicidio colposo insieme ad altri cinque. La vicenda, però, si è arricchita anche di altri particolari.
Infatti sono finite sotto inchiesta, e rischiano il processo, anche altre persone accusate di avere rottamato il camion incidentato, in quanto senza freni, con un altro mezzo: in modo da coprire il fatto che quel camion avrebbe dovuto essere revisionato visto che aveva i freni in pessimo stato.
L’udienza del 30 aprile, davanti al gup Giuseppe Romano Gargarella, potrà chiarire molte cose al riguardo anche in riferimento a posizioni ancora da definire visto che c’è anche chi, accusato di favoreggiamento, ha ritrattato.
L’incidente avvenne il 17 agosto 2010 e Cucchiella, 51 anni, originario di Pozza di Preturo, morì nel dicembre dello stesso anno.
Fonte: Il Centro