
Il sindaco Giovanni Di Pangrazio è pronto a far entrare in azione le ruspe del Comune per abbattere l’edificio al confine con la super-trafficata arteria di via Venti Settembre che minaccia l’incolumità pubblica e privata di automobilisti, pedoni e utenti delle attività commerciali vicine.
Il primo cittadino – che lo scorso 10 gennaio emanò un’ordinanza urgente
per rimuovere quella struttura cadente successivamente sequestrata dall’autorità
giudiziaria e ora dissequestrata – ha avviato le procedure mirate a eliminare quel
pericolo dando mandato ai dirigenti dei settori V e VII, Francesco Di Stefano e
Francesco Bonanni, «di provvedere, di concerto, a tutela della pubblica e privata
incolumità della popolazione, di redigere tutti gli atti necessari per dar corso
alla demolizione di tutto o parte del fabbricato pericolante in Via Chieti, con
rivalsa di spese nei confronti della proprietaria».
L’operazione del Comune prenderà il via allo scadere del termine di legge
assegnato alla proprietaria per dare corso ai lavori: il 2 aprile. «Qualora entro
quella data la proprietaria non provvederà direttamente o tramite impresa di
propria fiducia a dare corso ai lavori di eliminazione dello stato di pericolo»,
precisa il sindaco, «l’Ente interverrà direttamente per far abbattere l’edificio per
poi presentare il conto alla signora inadempiente».