Fiesole, volontari aiutano i rospi ad attraversare la strada

Con l’arrivo della primavera anche i rospi, le rane, i tritoni e gli altri anfibi escono dai luoghi di svernamento e migrano verso le zone umide per deporre le uova. Per questo anche quest’anno nel comune di Fiesole è stata promossa l’operazione ‘Salva rospo innamorato’: un gruppo di volontari del Wwf aiuterà gli anfibi ad «attraversare la strada». Accadrà nell’area del lago di Villa Peyron al Bosco di Fontelucente e del lago di Romena a Compiobbi, «luoghi scelti da molti di questi animaletti per riprodursi e dove le femmine depongono le uova». I volontari interverranno al calar della sera, muniti di torce e secchi.
«Una delle principali cause di morte di questi animali è rappresentata dalle macchine – spiega l’assessore all’ambiente di Fiesole, Luciano Orsecci – anche perchè i rospi si muovono preferibilmente nelle ore serali, quando il traffico è molto intenso. L’aiuto dato dai volontari del Wwf Toscana è molto importante, anche perchè questi animali sono utili per l’ambiente».
«Tutti i dati che vengono raccolti in queste occasioni – dice Carlo Scoccianti, biologo del Wwf Toscana – sono utili per monitorare lo [i]status[/i] delle popolazioni e nei casi di maggior rischio per trovare le soluzioni tecniche definitive come quella di allestire, al bisogno, appositi sottopassi o stagni alternativi a monte dei punti di attraversamento. In Italia molti di questi interventi sono già stati realizzati dal Wwf in collaborazione con gli enti locali competenti. Gli animali sono un patrimonio comune e anche nel rispetto della legge regionale vigente essi sono tutti protetti come anche il loro [i]habitat[/i] riproduttivo».
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