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Una nuova ricerca australiana ha dimostrato che i rettili che vivono nelle zone aride – come i gechi – rischiano di perdere i loro [i]habitat[/i] a causa dei cambiamenti climatici indotti dall’uomo. In particolare dallo studio, condotto da Paul Duckett della Macquarie University, emerge che tra gli animali che rischiano di rimanere ‘senza casa’ c’è il geco nativo dell’Australia della specie Gehyra variegata.
L’indagine si è concentrata sulla valutazione delle capacità migratorie di questi animali da un habitat naturale stravolto a un altro più accogliente, ma lontano.
«La nostra ricerca non si è chiesta dove questi rettili potrebbero migrare ma come e se», ha spiegato Duckett. «Ci siamo chiesti: avranno i gechi l’abilità di trovare una nuova casa in futuro prima che gli habitat naturali spariscano?». La risposta è: non tutti.
Il [i]team[/i] ha calcolato la distribuzione attuale e futura dei gechi in correlazione a quali distanze riescono a coprire in un anno. «Sappiamo che alcuni [i]habitat[/i] costituirebbero un’alternativa valida per la sopravvivenza dei gechi australiani in risposta ai cambiamenti climatici, ma i nostri risultati svelano uno scenario poco ottimista: solo la metà delle attuali popolazioni di gechi riuscirebbe a salvarsi oggi, spostandosi in tempo». Lo studio è stato pubblicato su Diversity and Distributions.
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