Nessuna truffa coi contributi prosciolto l’imputato

Il giudice per le udienze preliminari del tribunale Giuseppe Romano Gargarella ha prosciolto un uomo di 73 anni accusato di indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato.
Si tratta di Guerrino Capannolo, per il quale le accuse mosse dalla Procura sono subito sembrate del tutto prive di solide basi. L’accusa, a quanto pare partita da una segnalazione anonima, ha sostenuto che egli avrebbe omesso di informare il Comune dell’Aquila circa l’agibilità parziale della propria abitazione ottenuta il 7 dicembre del 2009 continuando, in tal modo, a percepire indebitamente, dal 21 gennaio 2010 ad agosto dello stesso anno, una somma complessiva di quasi seimila euro quale contributo di autonoma sistemazione.
In realtà, come ha dimostrato l’avvocato Massimo Costantini, tutti i presupposti dell’accusa erano infondati: Capannolo aveva segnalato quanto di dovere e non ha mai percepito nulla. Di lì la decisione del giudice di archiviare il caso.
[i]Fonte: Il Centro[/i]