Canile Pescara, vandali demoliscono cucce e rubano medicinali

29 marzo 2013 | 18:36
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Canile Pescara, vandali demoliscono cucce e rubano medicinali

Incursione vandalica nel canile di via Raiale, a Pescara. Nella notte sono stati aperti i cancelli, consentendo a cani e gatti di uscire all’esterno, sono state demolite alcune cucce e rubati i 225 euro contenuti negli uffici, 125 dei quali provento dell’adozione a distanza.

L’episodio è stato denunciato ai carabinieri dai volontari della Lega nazionale per la difesa del cane, che gestisce la struttura. «Un episodio nei cui confronti esprimiamo il nostro biasimo» – ha detto l’assessore comunale al Mondo animale Maria Grazia Palusci – Il fatto è di assoluta gravità e ci impone di alzare il livello d’attenzione su una struttura di grande rilevanza sociale che mai, sinora, aveva fatto registrare simili atti».

Rubati anche medicinali a uso veterinario, mentre altri presidi sanitari sono stati resi inutilizzabili.

«Si tratta di danni ingenti per una struttura come il canile, che vive soprattutto di volontariato, e che ha riproposto con urgenza la necessità di individuare una soluzione alternativa sul territorio – ha detto l’assessore – L’amministrazione comunale ora studierà un rinforzo delle misure di controllo e vigilanza nella struttura».

Gli attivisti di EvoVeg si sono detti «letteralmente sconvolti e allibiti di fronte alla vile e crudele incursione vandalica che si è verificata nei giorni scorsi ai danni del canile di via Raiale a Pescara». «Atti di questo tipo, che vanno ben al di là della necessità di pochi spicci – hanno aggiunto – sono un vero e proprio sfregio al lavoro e ai sacrifici di tutti coloro che, tra mille sforzi e immani difficoltà, si impegnano per aiutare i più deboli e per tutelare i diritti di ogni essere vivente». «Danneggiare i locali di un rifugio per animali, distruggendo presidi sanitari, infissi e supporti informatici e consentendo, tra l’altro, a cani e gatti di uscire – aggiungono gli attivisti – altro non è che un gesto di pura cattiveria e crudeltà. L’auspicio, ora, è che le forze dell’ordine possano far presto luce su quanto accaduto e individuare i responsabili di questa barbarie». «Per quanto ci riguarda, EvoVeg, che già nelle scorse settimane aveva organizzato una cena di beneficenza per raccogliere fondi da destinare proprio al canile di Pescara – concludono gli attivisti – si impegnerà a promuovere tutte le iniziative necessarie al ripristino della regolare attività della struttura».

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