
«Caro Franco, se una lezione traggo dalla
tua morte? proprio questa: le persone non vanno mai giudicate
per quello che sembrano. All’interno di ogni essere umano c’è
un mondo tanto ricco e tanto profondo che solo l’amore può
aiutarti a capire. Capire e non giudicare, perché anche la
comprensione si ferma qualche volta alle soglie del mistero».
Lo scrive il vescovo Giovanni D’Ercole, ausiliare dell’Aquila e da tempo amico personale di Franco Califano, in una lettura
indirizzata idealmente al cantautore romano scomparso.