Ingroia incontra familiari vittime

All’Aquila nel giorno del quarto anniversario del terremoto è presente anche l’ex procuratore aggiunto di Palermo e leader di Rivoluzione civile Antonio Ingroia per incontrare, nel tendone di Piazza Duomo, i familiari delle vittime.

«Mi pare molto difficile che questo Governo riesca a prendere forma perché è il frutto dell’incapacità del parlamento della scorsa legislatura, di fare una riforma elettorale. Questo parlamento è il frutto della pessima legge elettorale con tre minoranze incapaci di fare una maggioranza», ha detto Ingroia. «Credo che si debba tornare presto al voto. Purtroppo – ha aggiunto – c’è il rischio di tornare al voto di nuovo con questa pessima legge elettorale. Toccherà alle forze parlamentari uno sforzo di fare una nuova legge altrimenti si avrà una nuova condanna per gli italiani, ovvero di non poter essere rappresentati all’altezza del Paese».

«Torno sempre con una certa tristezza – ha detto -. Mi guardo intorno e il simbolo dei tanti disastri del nostro Paese e il simbolo dei tanti fallimenti della nostra politica. Credo che da qui da questo luogo ormai simbolo, bisogna ripartire per speranza agli italiani onesti, e per fare sentire la voce di chi chiede una politica fuori dai giochi della politica e al servizio degli interessi dei cittadini. La troppa burocrazia costituite uno dei tanti intoppi e legacci che impedisce allo Stato di essere davvero dalla parte dei cittadini. Uno stato distante a volte perfino nemico e bisogna portare i cittadini dentro lo Stato perché loro sono lo Stato».