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«Il senso di responsabilità civile ci aveva fatto comprendere le ragioni di una riorganizzazione degli uffici postali. Ma anche nel nostro Comune si sono create situazioni mortificanti, disservizi, e tensioni dopo la chiusura a giorni alterni dello sportello». Lo scrive in una nota il Comune di Fontecchio.
Il Comune, ha infatti presentato per tale motivo nel Consiglio comunale del 24 gennaio scorso una mozione all’unanimità contro la chiusura e la riduzione degli orari degli uffici postali.
Nella mozione si chiede a Poste Italiane di rivedere le sue strategie per non penalizzare la vita e le attività di chi, tra mille altre difficoltà, decide di stare e restare in un piccolo Comune di un’area interna dell’Abruzzo.
La richiesta è formalizzata con modi e strumenti istituzionali, con l’auspicio dell’amministraione di non dover ricorrere a mobilitazioni e proteste eclatanti.