
di Antonella Calcagni
Il comune dell’Aquila sbarca alla filera del turismo Ecotour in programma per il 12 13 e 14 aprile a Chieti.
«Anche noi ci saremo con un nostro stand di 15 metri quadrati – ha annunciato l’assessore comunale al Turismo Lelio De Santis. Ospiteremo molte associazioni locali che presenteranno i propri programmi tesi a far conoscere la nostra città territorio».
Della partita saranno: l’Archeoclub, San Pietro della Ienca, I Viaggiatori del parco con il programma di primavera, il consorzio celestiniano alcune aziende di artigianato tipico, Panta Rei e l’unico tour operator made in L’Aquila L’Abruzzo aquilano agenzia turistica.
Ecotour sarà la vetrina nazionale che permetterà all’Aquila di avere un primo vero feed-back da parte degli operatori stranieri. Proprio dalle associazioni locali sono giunte le prime proposte di pseudo-pacchetti fra cui “Una settimana non basta, Viaggio all’Aquila città territorio”.
Si tratta di una settimana densa di appuntamenti culturali, escursioni e visite guidate alla scoperta delle meraviglie dell’Aquilano dal 14 al 21 aprile. Tutte le attività e l’intera settimana sono promosse nell’unico sito di incoming dell’Aquila: Abruzzoaquilano.com dove la prenotazione delle attività , degli hotel o altri tipi di sistemazioni può essere fatto on line, compreso il pagamento.
Il pacchetto è il frutto dello sforzo delle presidenti di Archeo club, Maria Rita Acone e di Panta Rei, Maria Grazia Lopardi. I fili conduttori del programma sono la montagna l’acqua e la città territorio. Un’altra iniziativa per i pellegrini del terzo millennio è il cammino del Perdono organizzato da Panta rei che dall’eremo di Celestino il 14 maggio giungerà a monastero di santo Spirto d’Ocre il 18 maggio. Pasquale Corriere di San Pietro della Ienca propone infine un trekking attraverso i 99 castelli diruti che fondarono la città.
Inanto si registra una fumata bianca per la Destination a magement company aquilana. Il 17 aprile sarà costituita la società pubblico-privata contemplata dalla nuova legge regionale sul turismo. L’Altipiano delle Rocche ha deciso di creare una propria Dmc, mentre L’Aquila ha fatto corpo unico con il Gran Sasso ed altri borghi montani.
Nel calderone aquilano saranno circa 50 operatori; poi aderiranno altri Comuni fra cui quello dell’Aquila. L’assessore al Turismo Lelio De Santis parla di nuova era per il turismo all’Aquila. È riuscito a mettere in rete molte associazioni locali che stanno portando nuova linfa al settore, il passo successivo sarà quello di promuovere pacchetti all inclusive con la collaborazione delle strutture ricettive locali promuovendo il brand aquilano attraverso i canali giusti.