
Un internato in fin di vita per motivi in fase ancora di accertamento è stato salvato questa mattina grazie all’ esperienza e alla prontezza di riflessi di un poliziotto penitenziario in servizio presso il reparto penale del carcere di via Lamaccio a Sulmona. La notizia è stata resa nota da Mauro Nardella, segretario provinciale della Uil penitenziari.
L’assistente capo di Polizia Penitenziaria, nel fare un giro di controllo nella sezione dove presta servizio, in virtù dell’esperienza maturata in più di 25 anni, ha notato l’internato in una posizione insolita. Preoccupato della scena ha dato subito l’allarme. L’intervento immediato di altri colleghi (un sovrintendente e un ispettore), del personale medico e paramedico del carcere e del 118, ha evitato il peggio salvando il napoletano da una situazione che poteva risultare irreveribile o addirittura letale.
L’internato dopo essere stato rianimato è fuori pericolo anche se attentamente monitorato. La Uil penitenziari – afferma Nardella – esprime soddisfazione per l’operato del poliziotto penitenziario. Il tutto a riprova della professionalità, più volte purtroppo offuscata dai pregiudizi dell’opinione pubblica, che caratterizza gli operatori del settore e della loro attitudine a salvare vite umane.