
di Alessia Lombardo
Più che un campo da basket un terreno di battaglia.
La segnalazione del campo da pallacanestro martoriato arriva da alcuni abitanti del progetto C.a.s.e. di Sant’Antonio, che lamentano la maleducazione dei ragazzi che giornalmente si ritrovano lì.
Un’immagine davvero amara con entrambi i tabelloni dei canestri a cui mancano dei pezzi, le reti di delimitazione del campo distrutte in più parti e la pavimentazione colorata rotta.
{{*ExtraImg_128380_ArtImgLeft_300x400_}}
Nel campetto inoltre sono presenti anche due piccole porte da calcio scrostate e senza reti.
In un momento in cui scarseggiano gli spazi per i più giovani purtroppo per la maleducazione e l’inciviltà di alcuni non si riesce a valorizzare ciò che si ha.
Non è la prima volta che dai residenti delle piastre nella zona ovest della città arrivano segnalazioni.
Soltanto qualche tempo fa era stato sollevato il problema dei parcheggi terra di nessuno: nei posti macchina infatti erano presenti siringhe, cerotti, fiale e preservativi.
{{*ExtraImg_128381_ArtImgCenter_500x371_}}
{{*ExtraImg_128382_ArtImgCenter_500x360_}}