
Il 23 aprile l’associazione Civita, nel venticinquesimo anno dalla sua costituzione, restituirà al capoluogo abruzzese due dipinti restaurati dopo il sisma del 2009. Si tratta di “[i]La Nascita della Vergine[/i]” e “[i]Il transito della Vergine[/i]” dell’artista Giacinto Brandi. Entrambe le tele, al momento del sisma del 2009, erano conservate nel museo nazionale d’Abruzzo.
La consegna delle tele avverrà nella chiesa di San Biagio d’Amiterno – oggi nota con il titolo di San Giuseppe Artigiano – alla presenza di illustri ospiti e in memoria di Gianfranco Imperatori, fondatore e segretario generale dell’associazione Civita e della grande attenzione che ha sempre rivolto al territorio abruzzese, in particolare a L’Aquila e al suo ricco patrimonio artistico.
{{*ExtraImg_128570_ArtImgCenter_500x356_}}
Concluso questo lungo e complesso intervento di restauro – realizzato da Civita grazie al sostegno e alla collaborazione delle aziende associate e alla disponibilità offerta dalla direzione regionale dell’Aquila, dal Comune e dalla Fondazione Cassa di Risparmio L’Aquila – i due capolavori seicenteschi troveranno nella chiesa di via Sassa nuova e temporanea collocazione, trattandosi di un monumento carico di significato storico, civile ed ecclesiastico per la città de L’Aquila.
La direzione scientifica del restauro delle tele è stata curata al soprintendente per i Beni storici artistici ed etnoantropologici dell’Abruzzo Lucia Arbace e realizzato dall’esperta restauratrice Sabina Marchi.
Le tele saranno inserite in un programma di valorizzazione che prevederà anche la realizzazione di una mostra itinerante nella regione Abruzzo organizzata dalla soprintendenza per i beni storici artistici e etnoantropologici dell’Abruzzo, per poi collocarsi definitivamente nella nuova sede del Museo nazionale dell’ex mattatoio dell’Aquila i cui lavori di restauro saranno completati per la fine del 2014.
A riconoscere il valore e l’importanza che la chiesa di San Giuseppe Artigiano riveste nel contesto cittadino è stata, in primo luogo, la Fondazione Roma che ne ha sostenuto il totale recupero riconsegnandola a L’Aquila e alla sua comunità in qualità di primo edificio sacro del centro storico ad essere recuperato integralmente e restituito al culto.
Un evento importante per ricordare Imperatori, uomo di cultura ed economista che, partendo dalla esperienza del recupero di un borgo medioevale dell’Alto Lazio che stava per scomparire, Civita di Bagnoregio, ha dato avvio, nel nostro Paese, una concezione nuova della valorizzazione del nostro immenso patrimonio di beni culturali e ambientali e ha, con abilità e sapienza, legato il mondo delle imprese e dell’economia alle nuove concezioni di redditività della gestione di questi beni.
{{*ExtraImg_128571_ArtImgCenter_500x359_}}
Alla cerimonia di consegna delle tele, che sarà preceduta da una messa celebrata da Giuseppe Molinari arcivescovo dell’Aquila, parteciperanno, tra gli altri, Gianni Letta, presidente Onorario dell’Associazione Civita; Albino Ruberti, segretario generale dell’associazione Civita; la signora Vanella Imperatori; Massimo Cialente, sindaco dell’Aquila; Antonio Del Corvo, presidente della
Provincia de L’Aquila; Emmanuele Francesco Maria Emanuele, presidente della Fondazione Roma; Fabrizio Magani, direttore regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell’Abruzzo; Lucia Arbace soprintendente per i beni storici artistici ed etnoantropologici dell’Abruzzo e Roberto Marotta, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia dell’Aquila.