Gran Sasso spinta per il turismo

19 aprile 2013 | 15:01
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Gran Sasso spinta per il turismo

Si è costituito ufficialmente ieri il Dmc (Destination Management Company, ndr) Gran Sasso d’Italia, L’Aquila e Terre Vestine.

Si tratta di un Consorzio tra 97 operatori delle province di L’Aquila, Pescara e Teramo consorziati con l’obiettivo di promuovere, incrementare

e facilitare verso il territorio interessato, i flussi turistici

nazionali ed internazionali.

Il consorzio, nato dalla spinta dei soci

del Sistema Turistico Locale del Gran Sasso d’Italia e del Consorzio

Terre Aquilane parteciperà al bando DMC della Regione Abruzzo con l’obiettivo di

rafforzare la Governance del territorio e la competitività del sistema

turistico locale e realizzare progetti di eccellenza orientati al

miglioramento dell’offerta turistica integrata.

Il capitale sociale è sottoscritto al 99,5% da imprese private (l’Ente Parco Gran Sasso – Laga è l’unico socio pubblico).

Il Consorzio ha tra i suoi scopi quello di riunire le imprese locali,

interpretando e sostenendo le relative istanze, per concertare e

coordinare organicamente le attività di informazione, comunicazione,

accoglienza, promozione e pubblicità dei territori di riferimento e le

attività di commercializzazione dei relativi prodotti turistici.

I membri del CdA sono:

Alfonso D’Alfonso (Società ag. Terre del Tirino), Presidente
,

Stefano Cardelli (Consorzio terre aquilane),

Lorenzo Grazian (Agriturismo Le Tre Poiane),

Cristian Moscone (Coop. Il Bosso),

Paolo Barattelli (Villa Dragonetti),

Nicola Mattoscio (Fondazione Pescara Abruzzo),

Lorenzo Santilli (Consorzio terre aquilane),

Mara Quaianni (Consorzio terre aquilane),

Roberto Marotta (Consorzio terre aquilane).

Nei prossimi giorni il Consiglio di Amministrazione si riunirà per approvare il Progetto di Sviluppo di destinazione e presentarlo pubblicamente congiuntamente agli obiettivi e breve e medio termine individuati.